Agropoli. Atti vandalici a danno del Cineteatro “Eduardo De Filippo”. Scritte prive di senso, con vernice nera e bianca, sono state impresse sulle facciate della struttura, inaugurata alcuni anni fa, sia lato Palazzetto dello sport che lato piazza Mercato. I vandali sono entrati in azione, presumibilmente, ieri notte, marchiando uno dei simboli della città, anche […]
Agropoli. Atti vandalici a danno del Cineteatro “Eduardo De Filippo”. Scritte prive di senso, con vernice nera e bianca, sono state impresse sulle facciate della struttura, inaugurata alcuni anni fa, sia lato Palazzetto dello sport che lato piazza Mercato. I vandali sono entrati in azione, presumibilmente, ieri notte, marchiando uno dei simboli della città, anche laddove compare la massima dell’attore, regista e drammaturgo partenopeo a cui la struttura è intitolata. «Io sono favorevole a qualsiasi forma di arte e sono certo che alcuni graffiti, creati da veri e propri artisti, diano bellezza ai muri sui quali sono dipinti e al contesto urbanistico. Qui, però, siamo di fronte a un deficiente che ha voluto semplicemente sporcare un teatro, simbolo dell’arte e della cultura»: questo il commento di Pierluigi Iorio, direttore artistico del “De Filippo”. Non è la prima volta che alcuni luoghi simbolo di Agropoli vengono presi di mira. Alcuni giorni fa a venire imbrattata fu la Sala dei francesi, presso il castello angioino-aragonese: in quel caso venne azionato un estintore a polvere che imbrattò ogni oggetto presente nella stanza. Quindi, qualche settimana prima, fu la volta dello scoglio di Trentova, sul quale qualcuno volle testimoniare il proprio amore alla sua amata, sfregiando uno dei simboli di Agropoli. (La Città di Salerno)