Capaccio Paestum. Abbattuta la casa cantoniera. Costi troppo alti per mettere in sicurezza l’edificio a Ponte Barizzo

5 aprile 2017 | 17:31
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Capaccio Paestum. Abbattuta la casa cantoniera. Costi troppo alti per mettere in sicurezza l’edificio a Ponte Barizzo

Capaccio Paestum. Era abbandonata da oltre trenta anni tra degrado e incuria: la casa cantoniera di proprietà della Provincia di Salerno, situata nella frazione periferica di Ponte Barizzo, è stata abbattuta. Gli interventi di demolizione sono stati effettuati nella giornata di lunedì. Ora i residenti si augurano che tutti i resti di demolizione siano tempestivamente […]

Capaccio Paestum. Era abbandonata da oltre trenta anni tra degrado e incuria: la casa cantoniera di proprietà della Provincia di Salerno, situata nella frazione periferica di Ponte Barizzo, è stata abbattuta. Gli interventi di demolizione sono stati effettuati nella giornata di lunedì. Ora i residenti si augurano che tutti i resti di demolizione siano tempestivamente rimossi e l’area sia definitivamente bonificata. Recentemente era stata effettuata una prima pulizia dell’’area rimuovendo erba alta e tutti i cumuli di rifiuti diventati covo per topi e serpenti. Da anni i residenti chiedevano che l’immobile fosse messo in sicurezza, essendo le condizioni della struttura molto precarie. La casa cantoniera era stata data in gestione, circa una trentina di anni fa, per consentire l’apertura di un bar. L’attività commerciale venne poi chiusa per il mancato rinnovo del contratto e da quel momento la struttura è stata abbandonata a se stessa. L’unico intervento effettuato a livello strutturale era stata la recinzione dell’edificio, pericolante, e l’allestimento di una palizzata di sostegno. Una struttura, dunque, a rischio crollo che la Provincia ha deciso di abbattere piuttosto che affrontare le spese per la messa in sicurezza, probabilmente a causa del forte stato di degrado. La casa cantoniera si trovava a pochi metri dal fiume Sele. Quando si verificavano fenomeni di esondazioni l’acqua penetrava all’interno aggravandone in maniera consistente lo stato di degrado. L’edificio era molto danneggiato dal punto di vista strutturale e rappresentava un concreto pericolo per quanti, automobilisti o pedoni, si trovavano a percorrere la strada lungo la quale si trova lo stabile. (La Città di Salerno)