A 24 ore dall’insediamento l’Unità di crisi dell’ospedale «Cardarelli» di Napoli ha permesso di ripristinare «le normali ‘straordinarie’ condizioni che caratterizzano l’azienda ospedaliera». Lo rende noto il direttore generale dell’ospedale Cardarelli, Ciro Verdoliva, spiegando che «la gestione dell’emergenza barelle sta consolidando i risultati già raggiunti nel pomeriggio di ieri. L’impegno e la professionalità di tutti […]
A 24 ore dall’insediamento l’Unità di crisi dell’ospedale «Cardarelli» di Napoli ha permesso di ripristinare «le normali ‘straordinarie’ condizioni che caratterizzano l’azienda ospedaliera». Lo rende noto il direttore generale dell’ospedale Cardarelli, Ciro Verdoliva, spiegando che «la gestione dell’emergenza barelle sta consolidando i risultati già raggiunti nel pomeriggio di ieri. L’impegno e la professionalità di tutti i ‘cardarelliani’ – sottolinea – non solo ha permesso di superare le criticità evidenziate ieri mattina ma conferma l’impegno che ogni giorno viene profuso a servizio dei pazienti per dare il miglior servizio, le migliori prestazioni, la migliore sanità».
Secondo Verdoliva «vi è ancora senza dubbio la necessità di mettere in campo azioni concrete per continuare a migliorare e raggiungere l’obiettivo barelle zero, tra le quali massima priorità è l’integrazione del personale. Ci stiamo lavorando, abbiamo gli strumenti normativi per farlo e, soprattutto, abbiamo il supporto del governo regionale. All’obiettivo barelle zero associamo il concetto che il Cardarelli non può e non diventerà solo l’ospedale delle emergenze, ma consoliderà il ruolo di ospedale per i ricoveri programmati così da permettere alle nostre professionalità di esprimersi alla pari di altre realtà nazionali».
IL MATTINO.IT