Da Piano di Sorrento, con il M5S, parte la proposta per i giovani ,«Piano Città Produttiva» .

19 aprile 2017 | 00:55
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Da Piano di Sorrento, con il M5S, parte la proposta per i giovani ,«Piano Città Produttiva» .
Da Piano di Sorrento, con il M5S, parte la proposta per i giovani ,«Piano Città Produttiva» .
Da Piano di Sorrento, con il M5S, parte la proposta per i giovani ,«Piano Città Produttiva» .

Con tale iniziativa, promossa dal Consigliere Comunale  Salvatore Mare, si punta finalmente a dare voce all’universo giovanile ed adottare, in sinergia con le istituzioni, future e concrete strategie d’azione. Proponendo di premiare le idee virtuose ,viene chiesto all’Amministrazione, un totale coinvolgimento con la concessione in comodato d’uso gratuito di alcuni locali commerciali di proprietà comunale […]

Con tale iniziativa, promossa dal Consigliere Comunale  Salvatore Mare, si punta finalmente a dare voce all’universo giovanile ed adottare, in sinergia con le istituzioni, future e concrete strategie d’azione. Proponendo di premiare le idee virtuose ,viene chiesto all’Amministrazione, un totale coinvolgimento con la concessione in comodato d’uso gratuito di alcuni locali commerciali di proprietà comunale attualmente sfitti.

Piano di Sorrento –  Un programma rivolto ai giovani quello presentato, al Sindaco Vincenzo Iaccarino, dal Consigliere del Movimento 5 Stelle, Salvatore Mare la scorsa settimana. L’obbiettivo rimane dare un segnale forte al mondo giovanile, ormai da tempo disilluso e frustato, per il quale, anche in penisola sorrentina, il lavoro ed un futuro con una minima affidabilità, continua rimanere una chimera. Si ha pertanto, soprattutto da parte di chi amministra, il dovere di vagliare qualsiasi proposta rivolta in tale direzione, affinché i giovani vengano invogliati, stimolati ed in particolar modo agevolati ad intraprendere un percorso imprenditoriale creando loro un minimo di opportunità. Su tali basi, con la collaborazione tecnica del Dott. Antonino De Rosa, è nato il progetto del consigliere pentastellato. Proposta che vede l’amministrazione comunale direttamente coinvolta, poiché infulcrata sulla concessione, per almeno due anni, in comodato d’uso gratuito, dei locali commerciali di proprietà comunale attualmente sfitti e improduttivi, a giovani disoccupati che manifesteranno il proprio interesse all’esito della pubblicazione di un bando di gara a procedura valutativa. Il Dott. De Rosa da parte sua ha rilevato che il progetto mira a valorizzare le risorse giovani e a stimolare, anche attraverso l’emulazione, il tessuto micro imprenditoriale cittadino.

“Con questo programma”, ha dichiarato Mare, “intendiamo porre in primo piano il problema occupazionale dei giovani e delle donne, e porre quindi le basi affinché ci sia la possibilità per le nostre eccellenze produttive ancora inespresse, di avviare una propria attività, abbattendo quella che è la voce più significativa per chi comincia: l’affitto del locale. Diamo la possibilità a chi ha doti e volontà, di usufruire per due anni, tempo ritenuto sufficiente per un avviamento commerciale, di un locale comunale in comodato d’uso gratuito.
I vincoli posti sono pochissimi e tutti tesi alla volontà che l’attività resti in territorio comunale, in maniera tale da fungere da volano oltre che per altre produzioni e creare quindi lavoro ed indotto, anche per far giungere altri potenziali clienti nella nostra città, che a loro volta potranno acquistare altri prodotti in altre attività, il tutto in una connessione, concependo il territorio cittadino come un centro naturale commerciale, cosa che d’altro canto era nel nostro programma di governo.
Saranno chiaramente avvantaggiate le idee «Green economy», gli imprenditori che porranno in essere l’uso di prodotti biologici, a Km 0, che possibilmente non producano rifiuti, che facciano quindi del riciclo e del riuso la loro filosofia commerciale. – Auspichiamo che la pubblica amministrazione accolga questa proposta, unitamente alla nostra altra idea di commercializzazione di un prodotto certificato carottese, il marchio DeCo di denominazione comunale, che potrebbe avvenire naturalmente e successivamente l’avvio della fase «Piano Città Produttiva». Confidiamo nella partecipazione di tutti quei giovani ambosesso, con idee ed aspirazioni imprenditoriali innovative, che hanno nel gruzzolo iniziale il loro problema principale nell’intraprendere l’impresa dei propri sogni”.
– 19 aprile 2017 – salvatorecaccaviello

PIANO CITTÀ PRODUTTIVA
PROPOSTA PER UNA POLITICA SOCIALE

Acclarata la disponibilità dei seguenti locali di proprietà del Comune di Piano di Sorrento al momento sfitti e improduttivi:
1. Immobile ubicato in Via San Michele, 7
2. Immobile ubicato in Via San Michele, 19
e con riferimento ad altri locali di proprietà comunale per i quali dovesse sopravvenirne la disponibilità.
In relazione alla necessità di adottare politiche volte ad attenuare il disagio sociale legato alla disoccupazione, specie giovanile, e alla volontà di agevolare l’imprenditoria giovanile e femminile, facilitando l’avviamento di attività commerciali (imprenditoriali in genere).
Volendo inoltre premiare idee innovative al servizio di progetti start up, attività produttive e commerciali a Km. 0, con particolare attenzione ad ogni iniziativa imprenditoriale cosiddetta «Green economy».
Si propone di indire un bando rivolto a quanti abbiano interesse ad avviare un’attività imprenditoriale in territorio comunale, in prima istanza ai carottesi residenti e in subordine ai residenti nel comprensorio peninsulare (da Massa Lubrense a Vico Equense).
All’esito dell’iter valutativo delle domande ritualmente presentate, verrà stilata una graduatoria di merito, e concesso in comodato d’uso gratuito per due anni, uno dei predetti locali (uno a ciascun richiedente occupante un posto utile nella predetta graduatoria), fino ad esaurimento degli stessi.
Potranno partecipare al bando tutti i disoccupati regolarmente iscritti da almeno 6 mesi, alla data di pubblicazione del bando, nelle liste del Centro per l’Impiego di Sorrento, aventi i seguenti requisiti:
• Età compresa fra i 18 ed i 35 anni compiuti alla data di presentazione della domanda, donne maggiorenni senza limiti d’età;
• Reddito ISEE ordinario non superiore a € 12.000,00.
• I soggetti in possesso dei sopraelencati requisiti saranno altresì tenuti ad esibire certificato casellario giudiziale e certificato carichi pendenti che non rechino evidenze negative.
• Se il soggetto richiedente dovesse essere costituito in forma associata, i soci persone fisiche non in possesso dei predetti requisiti non potranno detenere più del 25% del capitale sociale;
• Se in forma cooperativa, tutti i membri dovranno possedere i requisiti richiesti. La domanda dovrà essere corredata dagli allegati, debitamente compilati, che saranno resi disponibili e scaricabili dalla sezione «BANDI E AVVISI» del sito istituzionale del Comune di Piano di Sorrento, a far data dalla pubblicazione del bando.
Il rispetto dei seguenti parametri costituirà fattore premiante nel calcolo dei punteggi per la redazione della menzionata graduatoria di merito:
– Utilizzo di Prodotti a Km 0, e/o Biologici;
– Pratica della filosofia Rifiuti 0;
– Progetti a basso impatto ambientale;
– Progetti innovativi.
• L’imprenditore aggiudicatario potrà decidere, nei 24 mesi dall’attribuzione del beneficio, di recedere unilateralmente e senza preavviso dal contratto di comodato; in tale evenienza, l’esercizio dell’attività avviata nell’immobile concesso in comodato potrà continuare solo su territorio carottese;
• L’imprenditore aggiudicatario potrà trasferire in altro immobile l’attività avviata, purché ubicato nel territorio del comune di Piano di Sorrento.
• La delocalizzazione dell’attività avviata nell’immobile concesso in comodato in territorio di altro comune, comporterà la risoluzione ipso iure ex art. 1456 c.c. del contratto di comodato e il pagamento di una penale da definire in convenzione, in base alla redditualità dell’immobile concesso.
• Nel caso di cessione dell’attività, il cessionario dovrà possedere tutti i requisiti previsti dal bando in capo ai soggetti richiedenti.