La Salernitana cala il poker,Rosina segna e fa sognare
TABELLINO PISA-SALERNITANA 0-1 PISA (4-3-1-2): Ujkani, Mannini, Lisuzzo, Del Fabro, Longhi; Verna (29’ st Zammarini), Lazzari (1’ st Peralta), Angiulli (33’ st Gatto); Tabanelli; Masucci, Manaj. A disp. Cardelli, Di Tacchio, Lores Varela, Birindelli, Zonta, Milanovic. All: Gennaro Gattuso. SALERNITANA (4-3-3): Gomis; Perico (8’ st Bittante), Tuia, Bernardini, Vitale; Odjer (36’ st Ronaldo), Minala, Zito; Sprocati, […]
TABELLINO PISA-SALERNITANA 0-1
PISA (4-3-1-2): Ujkani, Mannini, Lisuzzo, Del Fabro, Longhi; Verna (29’ st Zammarini), Lazzari (1’ st Peralta), Angiulli (33’ st Gatto); Tabanelli; Masucci, Manaj. A disp. Cardelli, Di Tacchio, Lores Varela, Birindelli, Zonta, Milanovic. All: Gennaro Gattuso.
SALERNITANA (4-3-3): Gomis; Perico (8’ st Bittante), Tuia, Bernardini, Vitale; Odjer (36’ st Ronaldo), Minala, Zito; Sprocati, Coda, Joao Silva (20’ st Rosina). A disp. Terracciano, Schiavi, Donnarumma, Mantovani, Della Rocca, Improta. All: Alberto Bollini.
ARBITRO: Sig. Daniele Chiffi di Padova (Tardino/Rossi) IV uomo: Andreini
NOTE. Marcatore: 27’ st Rosina (S). Ammoniti: Lisuzzo, Zammarini (P), Odjer (S). Angoli: 3-1. Recupero: 0’ pt – 5’ st.
PISA. Ora bisogna crederci. La Salernitana cala il poker e vince anche a Pisa, i punti che separano i granata dai playoff sono solo 2 e bisogna tentare di provare l’impossibile: ora sono quattro le vittorie consecutive. Sotto la torre decide il tocco sotto porta di Rosina, rientrato in campo dopo due giornate di assenza. La Salernitana manda Gattuso in crisi ma regala una gioia immensa ai 400 tifosi che hanno raggiunto la Toscana in giornata. Un mese fa erano 2 i punti dai playout, oggi la situazione è completamente capovolta. E non c’è nessun pesce d’Aprile.
LA CRONACA. Dopo l’occasione mancata da Joao Silva quando sul cronometro erano passati solo 45 secondi (lancio di Coda non agganciato dall’attaccante portoghese), il primo tempo scorre via senza emozioni. Il Pisa prova a fare la partita senza avere idee particolarmente brillanti, i falli si moltiplicano e lo spettacolo è totalmente assente. Verna dal limite prova a far male a Gomis, ma il puma granata non toccherà mai il pallone. D’altro canto la Salernitana si difende con ordine, senza correre rischi ma senza neanche provare a far male alla granitica difesa di Gattuso. La bella combinazione tra Minala e Coda è vanificata dalla veniale conclusione di Sprocati, poi Odjer prima dell’intervallo cerca il jolly ma sfiora solo l’incrocio. Nel secondo tempo la trama non cambia: Pisa a fare “gioco” e falli, Salernitana a difendere e ripartire. Coda gioca per tre regalando assist a ripetizione. Odjer e il neo entrato Rosina sprecano malamente, poi però il capitano della Salernitana si fa perdonare e segna il gol vittoria. Al 27’ il cross di Zito pesca la testa di Coda, torre pendente e facile tap in per Rosinaldo che non esulta ma viene sommerso da tutta la rosa di Bollini. Nel finale la Salernitana gestisce bene e non corre rischi, al triplice fischio è tripudio. Quarta vittoria consecutiva e salvezza praticamente raggiunta, ma adesso l’asticella si alza. A 9 partite dalla fine i playoff sono a 2 punti, sognare è lecito.
Pagellone Pisa-Salernitana: diga Minala, Odjer in crescita. Coda ancora decisivo
GOMIS 6 esce sulla punizione di Mannini, ma respinge per vie centrali sui piedi di Verna che fortunatamente non inquadra lo specchio. Attento nella ripresa sulla girata di Manaj, per la verità abbastanza debole.
PERICO 6 prova qualche sortita offensiva, ma nel complesso resta basso anche perché preoccupato dalle folate di Longhi. Alza bandiera bianca per un problema all’adduttore. Dal 7’ st BITTANTE 6 appena entrato si fa fischiare un ingenuo fallo a limite dell’area. Per il resto ordinaria amministrazione.
TUIA 7 Manaj e Masucci si scambiano spesso di posizione e non danno grossi riferimenti. Alza la diga, dalle sue parti non si passa. Di testa, di piede, in anticipo: sceglie sempre il tempo giusto dell’intervento.
BERNARDINI 7 un bel salvataggio nel primo tempo su Manaj, ben appostato anche ad avvio ripresa sul tiro cross di Mannini. Concede ai due attaccanti di Gattuso solo le briciole.
VITALE 6,5 chiude bene su Manaj e non solo, confermando di essere in crescita nell’applicazione in marcatura. Manca la sua spinta sulla fascia per scardinare il bunker di Gattuso ma la sua prestazione è più che positiva.
MINALA 7 vertice basso davanti alla difesa più con compiti di rottura che d’impostazione. Conferisce muscoli e fisicità alla mediana, insuperabile frangiflutti su cui a turno s’infrangono Tabanelli e Peralta.
ODJER 7 pressa a tutto campo, in particolare su Lazzari che nelle intenzioni di Gattuso dovrebbe dettare i tempi del gioco dei nerazzurri. Recupera una quantità industriale di palloni e sfiora anche il gol di controbalzo. Non si risparmia, esce stremato e con i crampi. Dal 36’ st RONALDO 6 entra concentrato e cattivo, si propone anche per la conclusione ma Coda ignora il suo inserimento.
ZITO 6 arruffone, alza campanili e sparacchia palloni senza preciso senso logico. Egoista nella ripresa quando prova la conclusione da fuori anziché scaricare al compagno meglio servito. Cresce col passare dei minuti, confeziona il cross del gol del vantaggio.
SPROCATI 6 fatica a carburare, non gli arrivano rifornimenti utili. Primo squillo al 31’ con una telefonata debole tra le braccia di Ujkani. Prova il gioco di prestigio su Longhi ma Lisuzzo lo ferma in tackle e fa un figurone. Meglio dopo l’ingresso in campo di Rosina anche perché il Pisa alla lunga si disunisce e lascia campo per la sua falcata.
CODA 7,5 la prima azione offensiva di marca granata porta ovviamente la sua firma. Intercetta un errato disimpegno della difesa pisana e serve un assist al bacio a Joao Silva. Quando ce l’ha tra i piedi, il pallone è in cassaforte. Riesce ad essere decisivo anche quando non va mai al tiro. Nella ripresa serve due assist al bacio a Rosina che spreca il primo, non il secondo.
JOAO SILVA 5,5 cinquanta secondi e Coda lo manda davanti a Ujkani. Impiega una vita per caricare il destro e si fa scippare la palla da un avversario. Ci mette impegno e corsa, in fase di non possesso fa il mediano aggiunto. Qualche sponda, ma zero tiri in porta. Dal 20’ st ROSINA 7 divora il gol del vantaggio ciabattando malamente col destro. Si rifarà pochi istanti dopo con un comodo tap-in su sponda di Coda.
ALL. BOLLINI 6,5 a vedere la formazione, alzi la mano chi non aveva pensato ad un pesce d’aprile. Cambia interpreti ma non modulo, s’adegua all’avversario schierando una Salernitana più muscolare. Contro un avversario che non gioca e non fa giocare, del resto, era obiettivamente complicato immaginare una gara spettacolare. Si riscopre generale fortunato quando getta nella mischia Rosina ed è immediatamente premiato dal gol partita.
ARBITRO sig. CHIFFI 5 fischia tanto, anche troppo, spezzettando continuamente il gioco. Manaj e Tabanelli in particolare accentuano spesso e volentieri innocenti contatti. Direzione di gara più consona ad un incontro di pallacanestro che ad una partita di calcio tra due squadre assetate di punti. Ne vien fuori una partita di rara bruttezza.
fonte solosalerno.it