Napoli. Operazione ad alto impatto contro i parcheggiatori abusivi: in due giorni controllate 728 persone, più della metà con precedenti
I numeri sono di rilievo e raccontano solo una parte della storia. La polizia nel corso del fine settimana ha realizzato una operazione ad «alto impatto» contro i parcheggiatori abusivi a Napoli. Da venerdì sera a domenica la Questura ha messo in campo «Action day», forte delle nuove norme del decreto sicurezza. Il consuntivo è […]
I numeri sono di rilievo e raccontano solo una parte della storia. La polizia nel corso del fine settimana ha realizzato una operazione ad «alto impatto» contro i parcheggiatori abusivi a Napoli. Da venerdì sera a domenica la Questura ha messo in campo «Action day», forte delle nuove norme del decreto sicurezza. Il consuntivo è di 728 persone controllate, delle quali 415 risultano avere precedenti di polizia. Le sanzioni contestate sono state 251, con 66 sequestri delle somme guadagnate dagli abusivi. Dunque circa due terzi dei fischietti illegali sorpresi in strada sono pregiudicati. L’operazione è stata coordinata dall’ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico, diretto dal primo dirigente Michele Maria Spina, ed ha coinvolto tutti gli uffici territoriali. Un’operazione, sottolineano gli uffici della Questura, finalizzata ad attuare un monitoraggio completo dei parcheggiatori abusivi. Una mappatura che arriva decisamente in ritardo rispetto ad analisi dettagliate che i cittadini hanno elaborato da tempo. Sul web gira da qualche anno finanche una cartina dei parcheggi abusivi in città. Con riferimenti precisi a numeri, cifre e giro di affari. Ma la Questura specifica che questo è solo l’inizio di una serie di operazioni più incisive e articolate. Gli interventi effettuati nel weekend puntano a scoprire chi sono gli abusivi in strada, dove svolgono l’attività, se hanno precedenti, se fanno riferimento a famiglie malavitose e se svolgono attività di «controllo» per conto dei clan. Una «schedatura» utile per contrastare il fenomeno con una strategia che prende le mosse dalla nuova normativa sulla sicurezza urbana, che porta la sanzione da settecento a mille euro per il parcheggiatore multato e che offre una serie di armi più affilate alla polizia. Un esempio per tutti riguarda i parcheggiatori illegali sorpresi ad esercitare la propria attività presso stazioni ferroviarie, porti, aeroporti e le stazioni di tutti i mezzi su ferro. Nelle aree, cioè, considerate di interscambio. Per l’abusivo pizzicato in queste zone viene applicato l’articolo 9, che prevede un ammonimento nel primo caso e, al secondo episodio, un Daspo per un periodo minimo di sei mesi. Se il fermato ha precedenti per reati contro il patrimonio l’allontanamento può arrivare a due anni. Sempre nel weekend anche la polizia municipale ha messo in campo uomini e mezzi contro i parcheggiatori illegali e i venditori abusivi di merci diverse. Gli agenti dei Reparti Chiaia e Motociclisti hanno eseguito dei controlli nella zona della Rotonda Diaz, dove sono stati sequestrati, complessivamente, 850 pezzi di chincaglieria, 103 paia di occhiali e 97 borse contraffatte. Sono stati fermati 43 parcheggiatori abusivi, subito diffidati a sospendere e lasciare il luogo dell’attività illecita. Contestualmente sono stati elevati anche 242 verbali per sosta vietata. Gli agenti del Reparto Avvocata, sempre nel weekend, hanno elevato 60 verbali per sosta selvaggia. Verbali per un ammontare di circa 16.000 euro al termine di ispezioni in due negozi, dove si vendevano alcolici al pubblico e dove veniva diffusa musica ad alto volume: uno dei commercianti era anche sprovvisto di nullaosta per l’impatto acustico; l’altro non ne rispettava le prescrizioni. (Corriere del Mezzogiorno)