Non riesce la cinquina: Salernitana spenta, col Cittadella è solo 0-0. Playoff a -4
SALERNITANA (4-3-3): Gomis; Bittante, Tuia, Bernardini, Vitale; Ronaldo (14’ st Zito), Minala, Della Rocca (43’ st Perico); Rosina, Coda, Improta (21’ st Sprocati). A disp: Terracciano, Schiavi, Joao Silva, Mantovani, Luiz Felipe, Odjer. All: Alberto Bollini. CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso, Pedrelli, Scaglia, Varnier, Martin (11’ st Salvi); Paolucci, Iori, Pasa; Chiaretti (20’ st Iunco); Arrighini (36’ st […]
SALERNITANA (4-3-3): Gomis; Bittante, Tuia, Bernardini, Vitale; Ronaldo (14’ st Zito), Minala, Della Rocca (43’ st Perico); Rosina, Coda, Improta (21’ st Sprocati). A disp: Terracciano, Schiavi, Joao Silva, Mantovani, Luiz Felipe, Odjer. All: Alberto Bollini.
CITTADELLA (4-3-1-2): Alfonso, Pedrelli, Scaglia, Varnier, Martin (11’ st Salvi); Paolucci, Iori, Pasa; Chiaretti (20’ st Iunco); Arrighini (36’ st Strizzolo), Litteri. A disp: Paleari, Valzania, Bartolomei, Pelagatti, Maniero, Koume. All: Roberto Venturato.
Arbitro: Sig. Aleandro Di Paolo di Avezzano (Bindoni/Cangiano); IV uomo: Strippoli.
NOTE. Ammoniti: Vitale (S), Pasa, Paolucci, Salvi (C); Angoli: 6-4; Recupero: 0’ pt – 6’ st; Spettatori: 11236.
La magia è parzialmente finita. All’Arechi si interrompe la striscia di vittorie consecutive, col Cittadella finisce 0-0. La Salernitana nel secondo tempo prova a sfondare il bunker veneto, ma la squadra di Venturato è messa bene in campo e riesce a non subire gol. Grande rammarico per l’occasione sprecata da Della Rocca al 39’ della ripresa: colpo di testa da due passi che si spegne sul fondo. Sontuosa partita di Rosina, male questa volta Coda che forse paga le troppe partite consecutive giocate senza sosta. Il punto conquistato lancia la Salernitana a 46 punti, a -4 dal Bari ottavo. Sempre 11 i punti sul quintultimo posto, ma la salvezza sembra cosa fatta. Nota per Gomis, che batte il suo record personale di imbattibilità arrivato a 452 minuti: la Salernitana ha trovato il suo punto di forza nella difesa, quinta partita consecutiva senza subire reti.
LA CRONACA. Bollini conferma la formazione della vigilia e rilancia Della Rocca e Rosina dal primo minuto. Tanti cambi per Venturato, con Litteri c’è Arrighini nel 4-3-1-2. Il primo tempo è molto equilibrato, il Cittadella prova a fare possesso palla senza però mai impensierire la difesa di Gomis. La Salernitana, invece, parte a rilento: ordini di Bollini, prima studiare l’avversario. Tre le conclusioni della prima metà di gioco, tutte di marca granata: Coda dalla distanza, Improta dal limite e soprattutto Rosina che al 22’ cerca la palla a giro che esce di un soffio. Anche il secondo tempo sembra iniziare sulla falsa riga del primo, poi l’ingresso di Sprocati stappa la partita. La sua conclusione al 26’ trova un incerto Alfonso, quindi Coda fallisce il colpo mancino dopo una splendida percussione di Rosina. Al 29’ succede di tutto. Salvi conclude a botta sicura trovando la respinta sulla linea di Vitale, sul capovolgimento di fronte è lo stesso terzino di Venturato a respingere la conclusione di Rosina in versione Rosinaldo. Zito entra bene in campo e dal limite cerca il primo gol stagionale, senza fortuna. Nel finale la Salernitana prova a spingere, ma il cronometro corre troppo velocemente favorito anche dalle continue interruzioni causate dall’esperienza dei giocatori del Cittadella. Della Rocca fallisce il colpo di testa vincente all’interno dell’area piccola sul corner battuto da Sprocati, poi Coda conclude la partita con un tiro a giro lontano dall’incrocio. Finisce 0-0, un grande passo avanti verso la salvezza ma un piccolo passo indietro nella corsa ai playoff.
Pagellone Salernitana-Cittadella: male Della Rocca e Ronaldo. Scossa Sprocati e Zito
GOMIS s.v. spettatore non pagante per tutta la partita. Lo salva Vitale nell’unica grossa occasione creata dal Cittadella.
BITTANTE 6 apprezzabili le sue discese, meno i cross finiti puntualmente in curva o sul corpo dell’avversario di turno. Arriva con un attimo di ritardo sulla sciabolata di Sprocati
TUIA 6,5 si francobolla ad Arrighini provando ad esorcizzare i fantasmi dell’andata. L’ex Pontedera è storicamente osso duro per i granata, ma stasera non punge. Altra prestazione più che positiva.
BERNARDINI 7 Litteri è cliente scomodo, ha presenza, velocità e malizia. Gli mette la museruola concedendogli appena le briciole. Sempre puntuale, sempre ben piazzato.
VITALE 6,5 poco spazio per le sue discese, scarsa l’intesa con Della Rocca. Spende un giallo inevitabile per fermare un contropiede di Arrighini. Il salvataggio di testa sul tiro a botta sicura di Salvi vale quanto un gol.
RONALDO 5 schierato nell’inedita posizione di mezz’ala. Gestisce male un paio di azioni e rallenta eccessivamente la circolazione della palla quando gli capita a tiro. Disorientato, non trova mai le giuste misure in campo. Subisce un duro colpo in uno scontro fortuito con Martin. Bollini lo sostituisce e lui tira dritto negli spogliatoi senza neppure dare il cinque al compagno. Dal 14’ st ZITO 6,5 conferisce carattere ed aggressività ad una squadra fino a quel momento spenta. Trova il braccio di Pedrelli ad intercettare una sua conclusione che avrebbe potuto creare grattacapi ad Alfonso.
MINALA 6 piazzato davanti alla difesa a dirigere il traffico. Estranea Chiaretti dal vivo del gioco ma dovrebbe preoccuparsi anche di gestire il primo possesso palle che invece è spesso lasciato alla sventagliata dei due centrali. In netta crescita nella ripresa al netto di qualche errore nello smistamento della palla.
DELLA ROCCA 5 al ritorno dal 1’ ci si attendeva obiettivamente di più. Resta guardingo anche per caratteristiche tecniche e strutturali. Si divora un gol già fatto spedendo di testa in curva da un metro o poco più. Dal 43’ st PERICO s.v.
ROSINA 6,5 subito una giocata di fino, con un colpo di tacco d’alta scuola dà il via alla prima azione pericolosa di marca granata. Ha motivazioni e voglia di fare ma talvolta difetta in lucidità e precisione. Sfiora l’incrocio con un sinistro a giro. Slalomeggia liberandosi dalla morsa di tre marcatori ma Coda non sfrutta il pregevole suggerimento.
CODA 6 pronti via e manda al bar Pasa con un numero a centrocampo. Serata di scarsa gloria, a lungo lasciato solo nelle grinfie della difesa veneta. Fa urlare al gol i dodicimila dell’Arechi ma colpisce solo l’esterno della rete da ottima posizione. Poca fortuna anche quando prova il jolly dalla distanza in pieno recupero.
IMPROTA 5,5 scalda le mani ad Alfonso con un tiro potente ma centrale. Sgomita con Pedrelli che lo contiene senza affanni. Troppo poco. Dal 20’ st SPROCATI 6,5 subito un lampo con un tiro sul palo lungo che impensierisce Alfonso. Il suo ingresso dà la scossa ma è probabilmente troppo tardivo.
ALL. BOLLINI 6 cambia cinque interpreti rispetto all’undici che ha battuto il Pisa riproponendo dopo un mese e mezzo Della Rocca dal 1’. La Salernitana non sfonda nel primo tempo, non trova spazi e soluzioni. Centrocampo piatto, manca aggressività con le due mezz’ali che non alzano mai il pressing. L’unica strada è il lancio lungo sistematico dei due difensori centrali che finisce facile preda della coppia centrale di Venturato. Gli ingressi di Zito e Sprocati cambiano il match ma probabilmente risultano eccessivamente tardivi.
ARBITRO sig. DI PAOLO 6 fischia il minimo sindacale favorendo lo sviluppo del gioco. Dubbi su un tocco di mano di Pedrelli in area di rigore veneta giudicato involontario. Troppo ristretta la segnalazione del recupero.