Sant’Agnello auto ribaltata, lavori e sciopero treni. Ieri giornata da dimenticare

8 aprile 2017 | 06:34
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Sant’Agnello auto ribaltata, lavori e sciopero treni. Ieri giornata da dimenticare
Sant’Agnello auto ribaltata, lavori e sciopero treni. Ieri giornata da dimenticare
Sant’Agnello auto ribaltata, lavori e sciopero treni. Ieri giornata da dimenticare

Incidente a Sant’Agnello sul viale dei Pini,dove un’auto si è ribaltata sulla strada. L’incidente è avvenuto poche ore fa, sul posto sono giunti gli operatori del 118 .Il traffico si è bloccato e si sono formate lunghe code di pendolari in viaggio, presenti sul posto ora le forze dell’ordine per stabilire la dinamica dell’incidente.Strada momentaneamente chiusa […]

Incidente a Sant’Agnello sul viale dei Pini,dove un’auto si è ribaltata sulla strada. L’incidente è avvenuto poche ore fa, sul posto sono giunti gli operatori del 118 .Il traffico si è bloccato e si sono formate lunghe code di pendolari in viaggio, presenti sul posto ora le forze dell’ordine per stabilire la dinamica dell’incidente.Strada momentaneamente chiusa alla circolazione.

Oltre la chiusura di Viale dei Pini, Corso italia chiuso in direzione Sorrento a partire dall’incrocio con via Crowford, per lavori all’altezza dell’hotel Girasole. Cantieri anche in via Rota. Settimana di passione quindi per chi esce in auto, ma anche per i turisti, già numerosi che attendono ore e ore un bus per raggiungere l’escursione prenotata e pagata.

il metano ci da una mano?  si chiede Antonino Siniscalchi nel suo blog. Si , ci da una mano a peggiorare una situazione già normalmente caotica.

L’incidente di viale dei pini e il suo relativo blocco, avrebbe dovuto far ritardare l’apertura dei cantieri sul corso, ma la mancanza di un coordinio generale supercomunale è assente, pertanto la situazione degenera sempre più.
Cosi Ivana Vanacore ieri su Positanonews. Oggi Antonino Siniscalchi su Il Mattino di Napoli fa un resoconto della giornata campale ant’Agnello. La sequenza di una mattinata di code interminabili di veicoli e di traffico ad andamento lento. Pendolari e turisti, imbottigliati per due ore nella trappola della Statale sorrentina da Sorrento a Castellammare, un’ora per percorrere il tratto da Meta a Sorrento. Un incidente al viale dei Pini ha aperto l’itinerario dei disagi; poi i lavori per il rifacimento del manto di asfalto sul corso Italia, tra Sorrento e Sant’Agnello, il cantiere ancora aperto in piazza Tasso. Infine, l’annuncio dello sciopero dei treni Eav che ha imposto l’uso dell’automobile a centinaia di utenti della rete ferroviaria.
Il primo stop intorno alle 7.30, a Sant’Agnello, dove una Lancia Musa che percorreva il viale dei Pini si è ribaltata. Il conducente, un cuoco originario di Pompei, era diretto a Sorrento, dove si trova la sua sede di lavoro. Dopo la curva che da via Zancani immette in viale dei Pini ha perso il controllo dell’auto che si è ribaltata. Sul posto si sono precipitati carabinieri e polizia per accertare la dinamica dei fatti e verificare l’eventuale presenza di feriti. L’incidente ha avuto subito ripercussioni sulla mobilità in penisola sorrentina, con lunghe file sia in direzione Napoli sia verso Sorrento. A complicare la situazione i concomitanti lavori di rifacimento del manto stradale avviati proprio tra Sant’Agnello e Sorrento. Per il conducente della Lancia Musa non è stato necessario nemmeno il ricovero in ospedale. Solo tanto spavento. Il cuoco si è giustificato affermando di essere rimasto vittima di un colpo di sonno. Forse una disattenzione.
Completati i rilievi dell’incidente, da parte dei carabinieri, il traffico ha avuto ulteriori problemi per i lavori di ripavimentazione del corso Italia e della metanizzazione in piazza Tasso. La corsa contro il tempo per attenuare i disagi ai turisti in arrivo a Sorrento, quest’anno, registra considerevoli ritardi, nonostante l’importanza delle opere in atto. «In soli tre mesi siamo riusciti a portare a termine lavori pubblici importanti – spiega il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – il risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione dei nostri concittadini e delle aziende che hanno lavorato secondo i cronoprogrammi. Continueremo ad investire per migliorare le infrastrutture della città a partire dal prossimo inverno, con il rifacimento di tutto il corso Italia e il completamento della rete del metanodotto, in modo che dall’estate 2018 il servizio potrà già essere utilizzato. In queste ore si avviano infatti a conclusione i vari cantieri avviati negli scorsi mesi in città. A partire dal completamento della condotta principale della metanizzazione, al rifacimento del manto stradale in via Capo e via Crocevia, dall’ampliamento della rete della fibra ottica all’implementazione della rete elettrica con il potenziamento delle cabine, che permetterà alle attività del centro storico e di Marina Piccola di ottenere più potenza ed eliminare i problemi di blackout».
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