Oggi parte la X edizione della rassegna ideata da Silvana Noschese dal tema “Choir in Progress” Di OLGA CHIEFFI Cantare vuol dire unire le voci, voci di persone normali, che nella vita hanno avuto la fortuna di avvicinarsi al canto corale e ne hanno fatto una passione, quasi una malattia, perché, rotto il ghiaccio, hanno […]
Oggi parte la X edizione della rassegna ideata da Silvana Noschese dal tema “Choir in Progress”
Di OLGA CHIEFFI
Cantare vuol dire unire le voci, voci di persone normali, che nella vita hanno avuto la fortuna di avvicinarsi al canto corale e ne hanno fatto una passione, quasi una malattia, perché, rotto il ghiaccio, hanno scoperto che cantare richiede impegno, ma apre il cuore. Cantare vuol dire tirar fuori ciò che si ha dentro attraverso la propria voce e far in modo che arrivi a chi ascolta. Lavorare su se stessi con gli altri, insieme a loro confluire in un’unica voce, la voce del Coro. Cantare vuol dire dar vita a un’esperienza umana fondata su qualcosa di ineffabile e sfuggente: la ricerca di un suono, del proprio modo di far musica, della musica stessa. È un viaggio ricco di situazioni ora faticose, ora entusiasmanti: dal far convivere le diversità di ognuno a realizzare progetti, dall’affrontare le difficoltà tecniche a raccogliere gli applausi del pubblico. Ogni esperienza vissuta insieme costituisce allo stesso tempo un punto d’arrivo, un passo in avanti, lo stimolo a ripartire di slancio alla ricerca di nuovi obiettivi. Segna il prestigioso traguardo del decennale la rassegna Cantagiovani, ideata e promossa dall’EstroArmonico e Laes, in sinergia con il Comune di Salerno, Feniarco e Arcc. Formazione e concerti come d’abitudine per questa manifestazione che saluterà seminari e concerti, tra confronti, approfondimenti e meeting, curati dalla ideatrice Silvana Noschese, che si svolgeranno tra gli spazi dell’Istituto “G.Barra”, la Chiesa della SS.Annunziata e la Sala Pier Paolo Pasolini. Otto le formazioni che parteciperanno alla rassegna, a cominciare dal Coro del Liceo Musicale Alfano I, diretto da Gaetano Santucci, seguito dal coro Silvestrincanto di Portici, preparato da Carlo Intoccia, per la sezione Cori Giovanili Associativi avremo i Fiori musicali di Cristina Bortolato proveniente da Roma, il coro “Mia fonè” da Vallo della Lucania, guidato da Rosamaria De Magistris, il Voicing di Genny Strianese da Nocera Inferiore e il Pop Cor di Patrizia Bruno da Salerno. I due concerti saranno tenuti questa sera nella chiesa della SS.Annunziata, alle ore 20,30 dal Calicanto di Silvana Noschese e dal Crescent di Raffaele D’Ambrosio, mentre domani sera l’appuntamento è per le 20 alla sala Pasolini con il Grifoncoro di Roma, di potteriana memoria, curato dai maestri Camilla Di Lorenzo e Dodo Versino. Personalità di alto valore professionale terranno i seminari: per la concertazione ci sarà Stojan Kuret, per la vocalità Martina Burger, Silvana Noschese per la psicofonia, Maria Vittoria Lanzara quale Team Builder, mentre a capo della commissione artistica ci sarò Carmine D’Ambola.