Assetti societari e possibili evoluzioni, Lotito: “Tutto prematuro, da qui a luglio può cambiare tanto”

28 maggio 2017 | 07:54
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Assetti societari e possibili evoluzioni, Lotito: “Tutto prematuro, da qui a luglio può cambiare tanto”
Assetti societari e possibili evoluzioni, Lotito: “Tutto prematuro, da qui a luglio può cambiare tanto”
Assetti societari e possibili evoluzioni, Lotito: “Tutto prematuro, da qui a luglio può cambiare tanto”
Assetti societari e possibili evoluzioni, Lotito: “Tutto prematuro, da qui a luglio può cambiare tanto”
Assetti societari e possibili evoluzioni, Lotito: “Tutto prematuro, da qui a luglio può cambiare tanto”
Assetti societari e possibili evoluzioni, Lotito: “Tutto prematuro, da qui a luglio può cambiare tanto”

“Longarini? Chi l’ha detta questa cosa? Lasciamo perdere, concentriamoci sulle cose concrete. Per il momento è tutto prematuro. Anche perché da qui a luglio possono accadere tante cose. Vediamo cosa succede. Ci sono tante cose che posso cambiare”. Claudio Lotito non conferma, né smentisce, interpellato da Eugenio Marotta sulle colonne del quotidiano Il Mattino. La […]

“Longarini? Chi l’ha detta questa cosa? Lasciamo perdere, concentriamoci sulle cose concrete. Per il momento è tutto prematuro. Anche perché da qui a luglio possono accadere tante cose. Vediamo cosa succede. Ci sono tante cose che posso cambiare”. Claudio Lotito non conferma, né smentisce, interpellato da Eugenio Marotta sulle colonne del quotidiano Il Mattino. La situazione dell proprietà della Salernitana resta al momento invariata e, parimenti, figlia di quel che accadrà nell’infuocata estate della politica sportiva, soprattutto dal 1 luglio. Per sua stessa ammissione, se venisse eletto Lotito dovrebbe cedere il suo 50% del club. “Proseguirà Mezzaroma”, ha poi aggiunto Fabiani. Ma la pista che porta a Simone Longarini come possibile socio di minoranza resta concreta. Giugno sarà mese di standby: il 5 c’è un’assemblea ordinaria e non elettiva, a metà mese si procederà poi a effettuare il consiglio di lega che fisserà la data delle votazioni che accoglieranno anche Palermo, Pescara, una tra Crotone ed Empoli, Foggia, Cremonese, Venezia e la vincente dei playoff di Lega Pro. È in questa lista di squadre che l’Imperatore Claudio punta a incrementare il proprio cerchio di preferenze, tessendo la tela dei contatti e delle alleanze.

Intanto la Salernitana aspetta e il diggì Fabiani è al lavoro per mettere i primi mattoni della squadra che sarà, ma anche e soprattutto della logistica. Ha incontrato Bollini nei giorni scorsi, con lo staff dirigenziale granata sta monitorando il mercato con alcuni affari praticamente già conclusi (vedi Cicerelli) e ha di fatto già bloccato la sede del ritiro, Roccaporena. La settimana prossima dovrebbe incontrare a Villa San Sebastiano la proprietà per fare il punto e andare al prossimo step, ovvero l’ufficialità delle conferme propria e di Alberto Bollini, per il quale è pronto un contratto di un anno con opzione di rinnovo in caso di raggiungimento dei playoff. Ma occhio a non andare troppo oltre, perchè “tante cose possono cambiare”.

Attacco, Rossi è più di un’idea: il futuro del giovane scuola Lazio si deciderà dopo le Final Eight

C’è un’idea fortissima, che spicca su tutte le altre, per l’attacco della Salernitana del futuro. Si tratta di Alessandro Rossi, centravanti classe ’97 di proprietà della Lazio e che in Primavera ha messo a segno ben 24 reti in 22 apparizioni. Numeri da paura, con la possibilità di poter incrementare il bottino nelle final eight che si disputeranno a giugno. Ci sono già stati diversi contatti con l’agente del calciatore, tuttavia s’è deciso di rimandare qualsiasi discorso alla metà di giugno proprio per non distogliere l’attenzione del ragazzo, a caccia dello scudetto con i baby biancocelesti guidati dall’ex vice di Menichini Andrea Bonatti. Discorsi che riguarderanno anche Simone Inzaghi, il quale potrebbe far saltare il banco precettando il ragazzo per il ritiro di Auronzo di Cadore. Il tecnico biancoceleste, infatti, stima Rossi da tempo e per questo potrebbe decidere di valutarlo nel romitaggio estivo prima di pronunciarsi in maniera definitiva.

Alberto Bollini, al contrario, lo ha già promosso a pieni voti ed avrà anche modo di seguirlo da vicino nei prossimi giorni, tra Carpi, Sassuolo e Reggio Emilia. Quel ch’è certo è che si tratta di un attaccante completo, pronto già da tempo al grande salto (pare, infatti, che anche l’anno scorso l’ipotesi Salerno sia stata caldeggiata in maniera particolare, ma si decise poi di lasciare ancora un po’ il ragazzo a Formello, ndr) e smanioso di misurarsi con il calcio dei grandi, dopo aver fatto sfracelli nelle giovanili. Come detto, però, difficile che si registrino concreti passi in avanti prima della bandiera a scacchi del campionato Primavera.

fonte solosalerno.it