Capaccio Paestum. Lavori di riqualificazione per il borgo del capoluogo: oltre 11 milioni per strutture pubbliche, giardini e parcheggi

5 maggio 2017 | 17:10
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Capaccio Paestum. Lavori di riqualificazione per il borgo del capoluogo: oltre 11 milioni per strutture pubbliche, giardini e parcheggi

Nuova pavimentazione stradale, piazzali, attrezzature pubbliche, giardini, nuove vie di collegamento, ampliamento parcheggi: sono questi gli interventi principali previsti nel progetto di riqualificazione e valorizzazione del centro storico di Capaccio capoluogo. La Regione, con graduatoria pubblicata con decreto dirigenziale, relativa al bando per la progettazione, ha ammesso al finanziamento delle attività di progettazione per il […]

Nuova pavimentazione stradale, piazzali, attrezzature pubbliche, giardini, nuove vie di collegamento, ampliamento parcheggi: sono questi gli interventi principali previsti nel progetto di riqualificazione e valorizzazione del centro storico di Capaccio capoluogo. La Regione, con graduatoria pubblicata con decreto dirigenziale, relativa al bando per la progettazione, ha ammesso al finanziamento delle attività di progettazione per il recupero del centro storico. «Lo scopo del progetto – dichiara il sindaco Italo Voza – è quello di recuperare e valorizzare il centro storico del capoluogo, che richiede una regia pubblica determinata per la sua realizzazione che, oltre a coordinare le azioni, dovrà coinvolgere attivamente la popolazione residente. La partecipazione dei residenti e dei soggetti interessati (proprietari di immobili anche se non residenti, titolari di attività produttive) è determinante per l’effettiva realizzazione dell’intervento di valorizzazione». Il costo dell’intervento è di 11.321.005,23 euro mentre quello della progettazione è di 403.101,30. Il progetto interessa il recupero della parte pubblica: strade, slarghi, piazze, giardini, parcheggi, attrezzature per il tempo libero, sport e cultura e tutte le reti dei sottoservizi, ovvero pubblica illuminazione, rete dati e telefonica, rete elettrica, fognatura nera e bianca, metano, rete idro-potabile. «È auspicabile che al recupero delle strutture pubbliche corrisponda anche quello della moltitudine di immobili privati – conclude Voza – che versano in condizioni fatiscenti insieme all’insediamento di attività produttive, che rendano viva e fruibile questa parte di città. Questo insieme di interventi è uno degli obiettivi che ci poniamo per il secondo mandato amministrativo 2017-2022. Il progetto c’è ed è stato approvato e inserito dalla Regione Campania tra le progettazioni da finanziare entro la seconda annualità, ovvero il 2018. Il centro storico sarà sottoposto a interventi finalizzati a metterne in risalto i suoi angoli più suggestivi e a renderne fruibili spazi che ora non lo sono. Saranno anche potenziati i servizi». Il progetto, a cura dell’area IV guidata da Rodolfo Sabelli, è stato suddiviso in sei aree omogenee. Tra le opere ci sono: il rifacimento della pavimentazione di corso Vittorio Emanuele, nell’area conosciuta come “Case cadute” sarà realizzata una piazzetta provvista di arredo urbano, con una scala laterale che collegherà il corso e via Lauro; rifacimento della pavimentazione di via D’Alessio; interventi di riqualificazione di Torre Orologio con la realizzazione di una scala interna, e opere di pulizia e illuminazione. (La Città di Salerno)