Funivia del Faito, quando riaprirá? Interrogazione del Movimento Cinque Stelle Foto
Slitterá a Luglio ( si spera ) l’apertura della funivia del Faito,i lavori di adeguamento dell’impianto alle normative anti sismiche e per l’eliminazione delle barriere architettoniche sono cominciati in ritardo rispetto al previsto; poi una variante di progetto ha fermato il cantiere che solo pochi giorni fa ha ripreso le attività, dopo il sì del […]
Slitterá a Luglio ( si spera ) l’apertura della funivia del Faito,i lavori di adeguamento dell’impianto alle normative anti sismiche e per l’eliminazione delle barriere architettoniche sono cominciati in ritardo rispetto al previsto; poi una variante di progetto ha fermato il cantiere che solo pochi giorni fa ha ripreso le attività, dopo il sì del Genio Civile. La funivia ha chiuso il 24 settembre 2016 e avrebbe dovuto riprendere le corse ad aprile. ll cantiere per il rifacimento della stazione è ancora in fase di completamento anche a causa delle condizioni meteo. In inverno lavorare a queste altezze è totalmente impossibile durante le giornate di temporale ed è così che sono maturati i ritardi. Se andrà tutto bene, l’appuntamento è rinviato a luglio e si tratterà comunque di un’apertura parziale, perché le impalcature nelle due stazioni di Castellammare e del Faito non saranno smontate. I problemi maggiori sono stati riscontrati in quota,attualmente la stazione di partenza della Funivia, quella di “Castellammare centro”, presenta ancora delle impalcature a proteggere la struttura ma i lavori non dovrebbero procedere ancora per molto. Nel frattempo monta la protesta di alcuni albergatori, costretti a gestire le lamentele e le domande dei molti turisti ai quali non è sempre facile fornire una risposta. Sulla vicenda è partita una interrogazione del Movimento Cinque Stelle firmato dal consigliere Luigi Cirillo a Napoli al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca
” Si apprende a mezzo stampa delle dichiarazioni del presidente EAV sulle problematiche burocratiche che stanno ritardando la riapertura per questa stagione della Funivia verso il Monte Faito, prevista per inizi di giugno e che ora sembra slittata ai primi di luglio.
Visti i circa due milioni di euro stanziati per lavori di ammodernamento delle stazioni della Funivia, ritardare la riapertura sarebbe un danno sopratutto per tutti i commercianti che hanno creduto e investito per il rilancio turistico del Faito e per tutto il territorio di Castellammare di Stabia.
Già l’anno scorso evidenziai che la riapertura della Funivia rappresentava un primo passo ma che non bastava essendo necessari interventi che garantiscano il pieno approvvigionamenti idrico sul monte, interventi per sanare i problemi di dissesto idrogeologico.
Ora sorge il rischio non di poco conto che la funivia, a furia di ritardi, salti la stagione e con la strada da Castellammare verso il Faito dissestata, questa è un’evenienza che non si può neanche immaginare.
Allora serve fare chiarezza sopratutto sui tempi ed è per questo che ho fatto richiesta urgente di audizione in commissione 4 speciale sperando per la settimana prossima sia convocata con la presenza dell’assessore ai trasporti, Eav, genio civile, USTIF, ministero.”