Il Carpi spegne definitivamente il sogno playoff: granata ko in due minuti, altra gara finita in dieci
CARPI (MO). Si spengono definitivamente a Carpi i sogni playoff della Salernitana che esce sconfitta dal Cabassi per 2-0 dopo aver meritato di passare in vantaggio nel primo tempo con Coda (palo) e Donnarumma. Nella ripresa calano gli uomini di Bollini che vanno sotto nel giro di due minuti: prima un fallo in area di Tuia […]
CARPI (MO). Si spengono definitivamente a Carpi i sogni playoff della Salernitana che esce sconfitta dal Cabassi per 2-0 dopo aver meritato di passare in vantaggio nel primo tempo con Coda (palo) e Donnarumma. Nella ripresa calano gli uomini di Bollini che vanno sotto nel giro di due minuti: prima un fallo in area di Tuia su Mbakogu e conseguente penalty, poi il tap-in di Lasagna per il definitivo 2-0. Altra nota stonata è l’ennesimo cartellino rosso di questo finale di stagione, questa volta per il doppio giallo a Moses Odjer.
LA PARTITA. Primi minuti avari di emozioni complice anche la pioggia che ha reso il terreno di gioco scivoloso, e dopo una punizione alta di Lasagna si fa vedere la squadra di Bollini che ci prova prima con il solito Coda di testa, poi con un destro deviato di Perico. I granata crescono alla distanza e l’occasionissima è al 23’ nuovamente a Coda: cross col contagiri di Zito, colpo di testa dell’attaccante sul secondo palo e il legno che gli nega la gioia del gol, con Rosina anticipato all’ultimo secondo sul tap-in; sul seguente angolo è ancora il bomber granata a non centrare la sfera a pochi passi dalla porta. Si vede il Carpi solamente dopo la mezz’ora con un destro dalla distanza di Lollo che finisce lontano dal palo e con un tiro da posizione impossibile di Lasagna su cui Gomis è attento. Si ripete il duello tra i due al 38’ quando l’attaccante emiliano riceve palla in area e si gira perfettamente con Gomis che mette in angolo, poi al 39’ con un colpo di testa che finisce di poco alto. Torna poi in avanti la Salernitana sul finire di tempo con altre due ghiotte occasioni, questa volta sui piedi di Donnarumma: l’ex Teramo si trova prima davanti a Belec ma tarda la conclusione e si fa chiudere da Letizia; sul successivo calcio d’angolo la sfera carambola al centro dell’area e a pochi centimetri dalla linea di porta è ancora Letizia a salvare.
Ad inizio ripresa partono meglio i padroni di casa che trovano la traversa su tiro di Struna che entra in area dall’out destro. La Salernitana perde vigore, e allora Bollini inserisce contemporaneamente Improta e Ronaldo per Donnarumma e Zito. Non cambia molto però perché il Carpi ha una marcia in più e nel giro di due minuti la squadra di Castori va avanti di due reti: al 28’ fallo in area di Tuia su Mbakogu e calcio di rigore trasformato da Bianco; due giri di lancette e Lasagna è più lesto di Gomis che aveva deviato un tiro di Mbakogu, e mette in rete il 2-0 di testa. Piove sul bagnato in casa Salernitana perché Odjer guadagna il secondo giallo e conclude in anticipo il match. Nessun’altra emozione fino al triplice fischio con l’addio definitivo alle ultime speranze playoff (nel caso in cui si dovessero giocare) e con un derby fra sette giorni.
TABELLINO CARPI-SALERNITANA 2-0
CARPI (4-4-2): Belec; Struna, Poli, Romagnoli, Letizia; Jelenic (34′ st Concas), Lollo, Bianco, Di Gaudio (20′ Fedato); Lasagna (44′ st Beretta), Mbakogu. A disp: Petkovic, Seck, Lasicki, Mbaye, Bifulco, Pasciuti. All: Fabrizio Castori.
SALERNITANA (4-3-1-2): Gomis; Perico, Tuia (35′ st Sprocati), Bernardini, Mantovani; Odjer, Della Rocca, Zito (14′ st Ronaldo); Rosina; Coda, Donnarumma (14′ st Improta). A disp: Terracciano, Schiavi, Bittante, Grillo, Busellato, Joao Silva. All: Alberto Bollini.
Arbitro: Sig. Riccardo Ros di Pordenone (Chiocchi/Zappatore); IV uomo: Aureliano.
NOTE. Marcatori: 28′ st rig. Bianco, 30′ st Lasagna (C); Ammoniti: Romagnoli (C), Zito, Tuia, Bernardini (S); Espulso: Odjer (S) al 34′ st per somma di ammonizioni; Angoli: 1-6; Recupero: 1′ pt – 3′ st.
Pagellone Carpi-Salernitana: Coda sfortunato, Tuia e Odjer disastrosi. Rosina senza idee
GOMIS 6.5 Pronto a uscire su Mbakogu, in stile Superman sulla punizione di Jelenic. Soffia per spingere via la conclusione di Lollo, poi ci mette due volte i guanti sui tiri col mancino di Lasagna. Guarda il tiro di Struna scheggiare la traversa, viene battuto solo dagli undici metri e dal tap in di Lasagna.
BERNARDINI 5 Lasagna è indigesto, il talento di Castori lo fa impazzire sia in profondità sia negli anticipi. Bravo a fermare la prima percussione di Di Gaudio, sulla seconda è costretto alle cattive.
TUIA 4.5 Ha enormi difficoltà a contenere lo scatenato Lasagna, in area non riesce a intervenire e in campo aperto è obbligato a fermarlo guadagnandosi il giallo. Commette l’ingenuità che sblocca la partita, sciocco il fallo da rigore su Mbakogu (Dal 35’ st SPROCATIsv).
MANTOVANI 5.5 Torna titolare a sorpresa, l’ultima volta è stata la gara interna con la Spal dello scorso 28 febbraio. Ha un compito non semplice, quello di tenere il gigante Mbakogu. Vince quasi tutti i duelli, l’ultima finta dell’attaccante di Castori è però d’alta scuola e vale il 2-0.
PERICO 6 Gioca sulla linea dei centrocampisti e stappa la partita con una conclusione che preoccupa Belec. Poi si limita a mantenere la posizione e viste le ultime prestazioni di Bittante è un enorme passo avanti
ODJER 4.5 Si becca il giallo già dopo sette minuti per un intervento scomposto su Lollo, gioca condizionato dal cartellino. Serve una buona palla a Rosina, ma il suo lavoro di interdizione è nullo. Perde la testa e frana su Fedato rimediando l’ennesima espulsione stagionale.
DELLA ROCCA 5 La sua regia è meno fantasiosa e più prevedibile rispetto a quella di Ronaldo. Rallenta sempre l’azione, riesce nell’intento di sbagliare anche gli appoggi più elementari. Soffre la velocità dei centrocampisti del Carpi, non verticalizza mai nell’arco dei 90 minuti.
ZITO 6 Alterna tunnel da applausi a trivele che fanno perdere la voce a Bollini. Rischia alzando il gomito su Di Gaudio, serve un bell’assist a Coda. Le azioni della Salernitana si svolgono tutte dalla sua parte e va presto in debito di ossigeno: dopo che inspiegabilmente lascia crossare Bianco, Bollini lo sostituisce. (Dal 14’ st RONALDO 5.5 Debole la sua conclusione dal limite, entra quando la Salernitana è in evidente calo fisico).
ROSINA 5 Si fa anticipare da Letizia e manca il tap in da un metro, nel secondo tempo ha una buona occasione dal limite ma sparacchia in curva. Gioca esterno, poi si accentra e cerca di non dare punti di riferimento. Dovrebbe offrire il cambio di passo ma non punta mai l’uomo. Il suo passaggio filtrante totalmente fuori tempo per Donnarumma è la fotografia del match.
CODA 6 Scalda i guantoni di Belec con un colpo di testa centrale, è sfortunato sul secondo stacco quando trova il palo. Solita prestazione di lotta e generosità, cala nel secondo tempo. E’ un caso che tocca meno palloni dall’uscita dal campo di Donnarumma?
DONNARUMMA 6 Si fa chiudere da Romagnoli dopo aver mandato a vuoto Struna, poi da due passi non riesce a trovare il colpo vincente. Gioca vicino a Coda, poi largo, quindi sottopunta e anche in ripiegamento difensivo. Non manca l’impegno, meriterebbe almeno una volta di giocare tutta la partita. (Dal 14’ st IMPROTA 5.5 Un colpo di testa alto e nulla più).
ALL. BOLLINI 5 Sceglie Mantovani e di fatto boccia Bittante. Parte con il 3-4-3 che è un 3-4-1-2, il Carpi non se lo aspetta e nel primo tempo meriterebbe il vantaggio. Nella ripresa sostituisce Donnarumma che non stava facendo male, la Salernitana chiude ancora una volta senza gol e in inferiorità numerica.
ARBITRO ROS DI PORDENONE 5.5 Gestione dei cartellini discutibile, la partita non è cattiva eppure la Salernitana chiude con cinque gialli e un rosso. Perdona Zito che alza troppo il gomito, ci può stare il rigore concesso al Carpi: sciocco Tuia a toccare la caviglia di Mbakogu.
fonte solosalerno.it