MASSA LUBRENSE Nelle splendida sala settecentesca dell’Oratorio dell’Arciconfraternita, accosta al campanile della ex Cattedrale di Santa Maria delle Grazie a Massa Lubrense, si inaugura “Contaminazioni terra e mare”, mostra di arte moderna e contemporanea. Si tratta di una collettiva che raggruppa quindici affermati artisti molto diversi fra loro, con l’intento di condurre ad una riflessione […]
MASSA LUBRENSE Nelle splendida sala settecentesca dell’Oratorio dell’Arciconfraternita, accosta al campanile della ex Cattedrale di Santa Maria delle Grazie a Massa Lubrense, si inaugura “Contaminazioni terra e mare”, mostra di arte moderna e contemporanea. Si tratta di una collettiva che raggruppa quindici affermati artisti molto diversi fra loro, con l’intento di condurre ad una riflessione sulla valenza dell’arte contemporanea nel nostro Paese.
Sono quindici gli Artisti in mostra:
– Irene Capuano
– Gisella Pasquali
– Barbara Crimella
– Rossella Liccione
– Nicola Morea Mangiacapra
– Giovanni, Lorenzo Villa.
– Alessio Calega
– Caterina Aidala
– Alice Frizzarin
– Martina Buzio
– Lucia De Vivo
– Nicoletta Polato
– Viviana Pasquali
– Isabelle Lemaitre
Trenta le opere esposte e realizzate con tecniche e materiali diversi che prendono “la forma delle idee e delle suggestioni” degli artisti Irene Capuano, Gisella Pasquali, Barbara Crimella, Rossella Liccione, Nicola Morea, Giovanni Mangiacapra, Lorenzo Villa, Alessio Calega, Caterina Aidala, Alice Frizzarin, Martina Buzio, Lucia De Vivo, Nicoletta Polato, Viviana Pasquali, Isabelle Lemaitre. Infinite ed imperscrutabili le prospettive di lettura evocate di volta in volta dalla scelta della tecnica, dei materiali, dei linguaggi, delle interpretazioni, delle soluzioni, dei sentieri possibili o immaginari che ciascun opera o ciascun allestimento può suggerire in uno scambio fluttuante tra le idee dell’artista e le sensazioni dello spettatore, entrambe mediate dalle emozioni generate dalla compartecipazione all’esperienza artistica. «In tutti i lavori vedremo e scopriremo sperimentazione critica sul tema affrontato, a volte graffiante, come narrativa e poetica paesaggistica e di meditazione e azione. Nessun stacco sui generis di sguardo, gesto e colore: un immaginario che confluisce in quell’amore che la natura ci offre in tutta la sua bellezza». Così Stefano Ruocco presenta la collettiva che verrà inaugurata con un rinfresco giovedì 25 maggio alle ore 17.30 presso la Sede della Pro Loco in Viale Filangieri, n. 11 e che resterà aperta fino a domenica 11 giugno.
La mostra si potrà visitare tutti i fine settimana dalle ore 19,00 alle 21.00 (la domenica dalle ore 10.00 alle 13.00). Negli altri giorni è visitabile su prenotazione contattando la Pro Loco Massa Lubrense tel. 081 5339021, dalle ore 9,30 alle 13,00.
Evento promosso da Connessioni Culture Contemporanee e l’associazione culturale Archeoclub Lubrense, con il patrocinio del Comune Massa Lubrensee in collaborazione con Pro Loco Massa Lubrense.