Pozzuoli. Bidello minaccia un imprenditore: «Dammi 50 euro o picchio tuo figlio»

La sua vittima l’aveva scelta con cura, facendo leva sull’intensità dei sentimenti di un genitore. E sul suo portafoglio, ben munito. Un bidello di un istituto scolastico di Pozzuoli costringeva un padre facoltoso a versargli denaro “per le sigarette”, minacciando di far male al figlio se non avesse pagato quel “pizzo” da versare per la sua tranquillità e, ovviamente, per quella del ragazzo. I carabinieri hanno, però, arrestato in flagranza il 59enne incensurato che ora deve rispondere di estorsione. I militari dell’Arma hanno accertato che l’uomo, due mesi fa, aveva minacciato un imprenditore, padre di un alunno di una scuola della frazione di Monteruscello, pretendendo 50 euro. Richiesta reiterata più volte, anche recandosi insieme a un complice nel luogo dove lavora la sua “preda”, seppure non trovandola. Incontrando l’imprenditore casualmente qualche giorno dopo, lo aveva invitato a farsi trovare sul posto di lavoro quel pomeriggio, quando sarebbe passato “per parlargli” e ritirare contestualmente quei soldi per le sigarette. A questo punto l’uomo, per nulla intimorito, si è rivolto ai carabinieri per denunciare l’accaduto. I militari dell’Arma, con la complicità dell’imprenditore, hanno predisposto un servizio di osservazione sul posto, ammanettano il malfattore nel momento in cui ha ricevuto 50 euro. Il bidello dovrà ora rispondere dell’accusa di estorsione. (La Città di Salerno)