Gli agenti della sezione “Volanti” e della sezione “Nibbio” dell’Ufficio Prevenzione Generale, nella serata di ieri, hanno arrestato un 39enne di Portici, responsabile di due rapine aggravate nei confronti di altrettante donne. L’uomo, in ordine temporale, in Via delle Ville Romane angolo Via delle Repubbliche Marinare, a bordo della sua autovettura si è avvicinato ad […]
Gli agenti della sezione “Volanti” e della sezione “Nibbio” dell’Ufficio Prevenzione Generale, nella serata di ieri, hanno arrestato un 39enne di Portici, responsabile di due rapine aggravate nei confronti di altrettante donne.
L’uomo, in ordine temporale, in Via delle Ville Romane angolo Via delle Repubbliche Marinare, a bordo della sua autovettura si è avvicinato ad una 26enne, intenta a riporre in auto delle piante appena acquistate. La vittima è stata letteralmente bloccata tra la sua autovettura e quella del rapinatore, tanto da rischiare d’essere investita.
Il rapinatore, in maniera fulminea, sporgendosi con il corpo dal finestrino, si è impossessato della borsa che la donna indossava a tracolla, trascinando la vittima a terra per alcuni metri e fuggendo in direzione del comune di San Giorgio. I poliziotti, allertati dell’accaduto, sono corsi in soccorso della donna, acquisendo dal suo racconto elementi utili per l’identificazione del rapinatore.
Successivamente, un altro equipaggio di una volante, mentre era in transito in Via Mancini, veniva avvicinato da una 23enne, che raccontava d’essere stata rapinata della sua borsa, mentre camminava in Via Carriera Grande. Il racconto della 23enne, coincideva con il modus operandi del rapinatore che, poco prima, aveva rapinato l’altra donna.
Grazie al coordinamento della sala operativa, che ha provveduto a divulgare una nota di rintraccio circa le fattezze fisiche del rapinatore, nonché l’autovettura utilizzata per la fuga, gli agenti motociclisti della sezione Nibbio, in Corso Garibaldi, angolo Piazza Guglielmo Pepe, hanno intercettato prontamente il 39enne, dopo aver ricevuto la nota dalla sala operativa.
L’uomo, riconosciuto senza ombra di dubbio da entrambe le vittime, è stato trovato in possesso di parte della refurtiva (denaro e telefono cellulare). Entrambe le vittime sono ricorse a cure mediche per le lesioni subite, guaribili in 10 giorni.
L’uomo è stato arrestato dai poliziotti e condotto presso la Casa Circondariale di Poggioreale.
NapoliToday