Sicurezza sul lavoro, da Capri con i Carabinieri, denunce e multe.
Capri – Un vero tour de force, quello svolto i giorni scorsi, dai Carabinieri di Capri, nel controllare una serie di cantieri edili sull’isola azzurra. Nel corso degli interventi sono state riscontrate diverse irregolarità sia amministrative che di natura penale. Oggetto dei sopralluoghi, oltre l’ evidenziare casi di lavoro nero, con operai in attività […]
Capri – Un vero tour de force, quello svolto i giorni scorsi, dai Carabinieri di Capri, nel controllare una serie di cantieri edili sull’isola azzurra. Nel corso degli interventi sono state riscontrate diverse irregolarità sia amministrative che di natura penale. Oggetto dei sopralluoghi, oltre l’ evidenziare casi di lavoro nero, con operai in attività privi delle garanzie assistenziali e contributive, in particolar modo, l’attenzione dei Carabinieri della locale stazione, coordinati dal Comandante Pietro Bernando, è stata posta sulla sicurezza sui luoghi di lavoro ed ambiente. Dove sono state riscontrate una serie di casi illegali e denunciate alla Procura della Repubblica di Napoli titolari di aziende edili , alcuni dei quali non locali, elevando per altro contravvenzioni per un importo di circa 50 mila euro. Probabilmente tale operazione di controllo si espanderà prossimamente anche lungo il territorio della penisola sorrentina onde verificare la regolarità dei cantieri edili aperti affinché venga garantita la sicurezza e la tutela dei lavoratori. A tale proposito è sempre bene ricordare che la salute e la sicurezza sul lavoro vanno perseguite tramite una cultura della prevenzione che si crea, innanzitutto, con la formazione e l’informazione. I lavoratori non sono solamente i soggetti tutelati ma anche attori attivi. E’ importante che oltre alle disposizioni impartite dal titolare d’impresa e dal responsabile sulla sicurezza siano gli stessi operai consapevoli delle condizioni del proprio ambiente di lavoro, dell’utilizzo dei dispositivi di sicurezza e partecipanti alla valutazione dei rischi e nella prevenzione. – 10 maggio 2017 – salvatore caccaviello