Sky Arte, un progetto tv su Napoli. Il direttore Pisoni: “Il programma in onda entro la fine dell’anno”

4 maggio 2017 | 17:11
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Sky Arte, un progetto tv su Napoli. Il direttore Pisoni: “Il programma in onda entro la fine dell’anno”

Meno un giorno al via del primo festival organizzato da Sky Arte. Un weekend di performance si aprirà in vari luoghi della città e coinvolgeranno personaggi illustri come Erri De Luca, Mimmo Palladino, Oliviero Toscani, Geppi Cucciari, Carlo Lucarelli, Manuel Agnelli e Cristina Donadio. Il pubblico assisterà gratuitamente a incontri, mostre, concerti e proiezioni di […]

Meno un giorno al via del primo festival organizzato da Sky Arte. Un weekend di performance si aprirà in vari luoghi della città e coinvolgeranno personaggi illustri come Erri De Luca, Mimmo Palladino, Oliviero Toscani, Geppi Cucciari, Carlo Lucarelli, Manuel Agnelli e Cristina Donadio. Il pubblico assisterà gratuitamente a incontri, mostre, concerti e proiezioni di film sul tema “Rigenerazione”. Si partirà domani alle 20 con la presentazione del documentario “Fabio Mauri – Ritratto a luce solida” a Villa Pignatelli, in via Riviera di Chiaia, per concludere domenica alle 21 con il concerto di Vinicio Capossela nella basilica di Santa Maria della Sanità. «Abbiamo scelto Napoli come tappa del festival – spiega Roberto Pisoni, direttore di Sky Arte – sia per cavalcare l’onda del rinascimento culturale che sta vivendo, sia perché è la città da cui ha avuto tutto inizio. Nel 2012 abbiamo lanciato il nostro canale con una festa in piazza del Plebiscito. Vogliamo goderci questa prima edizione, poi decideremo se ripetere la kermesse nella stessa città o farla diventare itinerante. Napoli dimostra di essere ancora una volta una realtà effervescente sul piano artistico. Sarà anche al centro di un progetto televisivo che stiamo sviluppando e che i telespettatori potranno vedere entro la fine dell’anno». Ieri in piazza Montesanto l’artista Roxy in the Box ha iniziato a dare una mano di bianco per trasformare in una grande opera permanente dieci basamenti rotondi, su cui sono piantati alberi di ulivo. Ad aiutarla, un gruppo di allievi dell’Accademia di belle arti per un’operazione griffata Sky Academy che partecipa in una sezione parallela del festival con una serie di iniziative a sostegno della creatività dei giovani. «Il progetto che mi vede coinvolta – racconta Roxy in the Box – s’intitola “Storie che fanno la Storia”. Sui basamenti dipingerò dieci personaggi di Napoli più o meno noti, da Totò al principe di Sansevero Raimondo di Sangro, da Bud Spencer a Giancarlo Siani, Annibale Ruccello, Concetta Barra, Ria Rosa, Giulia Civita, Fanny Cerrito e Artemisia Gentileschi». Domenica alle 12,30 Roxy in the Box darà la parola ai ritratti: «Lo farò con nove attori, che ricorderanno i protagonisti dell’opera. Saranno nove, non dieci, perché davanti all’immagine di Totò metterò una sedia vuota». Ampio il ventaglio di proposte di Sky Academy per i ragazzi. Sabato e domenica alle 10 nel giardino di Villa Pignatelli si svolgerà “Sky un mare da salvare”, un workshop animato da Marisa Passera e organizzato con Legambiente, che prevede il riutilizzo di plastica e materiali di recupero per creare strumenti musicali. I partecipanti li potranno usare alla fine della mattinata per una performance con la band Capone & Bungt Bangt. Tra le altre iniziative spiccano “Sky Academy Reporters”, laboratori per avvicinare 200 studenti al mondo dell’informazione, e “Reporter di quartiere”, che vedrà alcuni giovani raccontare gli eventi del festival ospitati nel rione Sanità. (la Repubblica)