Sorrento, dall’Amministrazione ,con i fondali della Regina Giovanna, parte un altro appuntamento ecologico per il nostro mare.
Sorrento- Sarà un’altra giornata dedicata all’ambiente ed al mare, quella di sabato prossimo (20 maggio),promossa dal dinamico Luigi Di Prisco, consigliere di maggioranza. Stavolta teatro dell’azione di pulizia del mare sarà “La Regina Giovanna”, presso Capo di Sorrento. Uno dei siti piu rilevanti dal punto di vista ambientale, storico-archeologico dell’intero territorio, e che vedrà protagonista, […]
Sorrento- Sarà un’altra giornata dedicata all’ambiente ed al mare, quella di sabato prossimo (20 maggio),promossa dal dinamico Luigi Di Prisco, consigliere di maggioranza. Stavolta teatro dell’azione di pulizia del mare sarà “La Regina Giovanna”, presso Capo di Sorrento. Uno dei siti piu rilevanti dal punto di vista ambientale, storico-archeologico dell’intero territorio, e che vedrà protagonista, con i suoi spettacolari fondali, di nuovo il nostro splendido mare. Organizzata dall’ Assessorato all’Ambiente del Comune di Sorrento, Associazione Marevivo, Area Marina Protetta Punta Campanella e Società Penisolaverde, l’iniziativa si svolgerà in due momenti. Il primo, la mattina tra le 10 e le 12 con un intervento di pulizia dei fondali a largo della Regina Giovanna, ad opera del nucleo sub della Guardia di Finanza di Napoli ,con il Colonnello Biagio Looz e con il Comandante Nicola Riccio, del Nucleo Stazione Navale sempre delle Fiamme Gialle di Napoli. Infine con il Maggiore Pierpaolo Atzori, degli uomini della Guardia Costiera guidati dal luogotenente Enrico Staiano, dell’Associazione Marevivo rappresentata dal Delegato regionale, Carmine Esposito, dell’area Marina Protetta Punta Campanella, dell’Associazione Jacques Cousteau e di altre organizzazioni di sub. Il secondo momento si svolgerà alle ore 15,45 con punto di incontro presso la Chiesa Parrocchiale del Capo di Sorrento, dove grazie alla partecipazione del Gruppo Scout Piano di Sorrento 1, e di altri giovani volontari, sarà realizzato un intervento di pulizia e di didattica presso la zona marina dell’oasi naturalistica, che interesserà anche le scogliere della Solara. A conclusione di giornata, alle ore 18,00, presso la zona pianeggiante dove sono collocati i ruderi della domus romana, si svolgerà una visita guidata a cura dell’archeologa Lia Trapani. “Questa importante iniziativa – spiega il consigliere comunale di Sorrento Luigi Di Prisco – si inserisce nell’ambito di una serie di azioni portate avanti per volontà del sindaco Giuseppe Cuomo, volte alla valorizzazione della risorsa mare. Si tratta di favorire la crescita di una coscienza civica, soprattutto nelle nuove generazioni. Oltre alla pulizia dei fondali marini, in questo appuntamento metteremo l’accento sull’oasi naturale della Regina Giovanna che rappresenta un immenso patrimonio storico, culturale e naturalistico per la nostra città. Un sentito ringraziamento” – continua Di Prisco – va a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, dalle associazioni alle autorità civili e militari. Il nostro impegno proseguirà in questa direzione già dal 28 maggio con un altro appuntamento di pulizia dei fondali, a Marina Grande ”. Sulla stessa lunghezza d’onda Carmine Esposito, Delegato regionale Marevivo Campania “Il progetto, varato in occasione della Giornata europea del mare, che si celebra il 20 maggio di ogni anno, assume quest’anno un significato ancora più forte. E’ importante sottolineare il gioco di squadra portato avanti dalle istituzioni e dal volontariato con l’unico obiettivo di proteggere questo bene comune”. Entusiasmo anche da parte del Direttore dell’Area Protetta Punta della Campanella, Antonio Miccio, che ha dichiarato “ La pulizia dei fondali è un lavoro che dà e continua a dare tante soddisfazioni”.-
Le attività di pulizia dei fondali coinvolgono associazioni, enti e tanti volontari e si svolgono in un clima di collaborazione ed armonia. Vedere tante persone all’opera per il bene comune è un vero piacere. Ma è anche un lavoro del quale faremmo volentieri a meno: significherebbe che il mare non considerato una pattumiera”conclude Di Prisco. Da parte nostra non ci resta che augurare un buon lavoro sperando che , come già promesso da parte dell’amministrazione, tali iniziative continueranno sempre più frequenti anche in futuro.Poichè la risorsa mare, rimane uno dei pilastri portanti del nostro splendido territorio e di conseguenza della nostra economia turistica – 17 maggio 2017- salvatorecaccaviello