Zielinski in chat, patto con i tifosi: “Resterò a lungo: pazzo della città e della squadra”. Ma è allarme per Hamsik

L’appuntamento sta ormai diventando una consuetudine. Il Napoli si apre ai suoi tifosi senza filtro. Basta collegarsi sul profilo ufficiale facebook della società e il campione è a portata di click. L’esordio è stato di Lorenzo Insigne che ha “bucato” la webcam con un atteggiamento spigliato. Piotr Zielinski è apparso meno a suo agio anche per un’oggettiva difficoltà linguistica, ma non si è sottratto alle domande degli appassionati. Ha risposto pure ai suoi fan provenienti dalla Polonia, sintomo che l’iniziativa allarga i confini della passione per il Napoli. Le curiosità sono state tante e Zielinski ha pure ringraziato il suo pubblico virtuale: «Spero di essere stato preciso». Il menu è vario: dalla scelta della maglia numero 20 (“Era l’unica libera che mi piaceva…”), agli inizi (“Gioco da quando avevo 4-5 anni”). Il piatto forte è ovviamente il Napoli. Il suo impatto è stato positivo e l’ha dimostrato pure a San Siro contro l’Inter. I nerazzurri, tra l’altro, aprono il suo album dei ricordi che è ovviamente recentissimo. «La sfida dell’andata è stata la più importante per me: ho segnato il mio primo gol con il Napoli, ho servito un assist e poi abbiamo vinto 3-0. Mi è piaciuta molto pure l’atmosfera contro il Real Madrid: lo stadio era pieno ore prima rispetto al calcio d’inizio». Sul futuro ha le idee chiare: «Voglio rimanere a lungo». E sulla città i giudizi sono positivi. «Mi trovo benissimo. Ci sono tanti luoghi da visitare. Anche la mia famiglia è contenta e spesso viene allo stadio». Il meglio tra l’altro deve ancora arrivare. Zielinski si è dimostrato a suo agio in una grande squadra e ha l’obiettivo di mettersi in mostra: il secondo posto è diventato un traguardo alla portata, a patto di fare filotto nelle ultime quattro partite. Si comincia col Cagliari e l’ex Empoli ha diverse possibilità di essere confermato dopo la buona prova di domenica contro l’Inter. Potrebbe giocare come mezzala destra oppure traslocare a sinistra, qualora Hamsik non dovesse farcela. Lo slovacco ha ancora un problema al polpaccio e pure ieri si è limitato ad una seduta differenziata: le prossime 48 ore saranno decisive, ma Sarri nel frattempo corre ai ripari. Allan e Rog scalpitano per una maglia da titolare, così come Jorginho, in ballottaggio con Diawara. L’altro dubbio, invece, è in difesa: Maksimovic spera di spuntarla su Chiriches per sostituire lo squalificato Koulibaly. (la Repubblica)