98 anni di passione: Salerno in festa per “Sua Maestà” la Salernitana

20 giugno 2017 | 10:21
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98 anni di passione: Salerno in festa per “Sua Maestà” la Salernitana

  Generazioni di tifosi in strada per celebrare adeguatamente una passione che si tramanda di padre in figlio. Oltre trecento sostenitori granata hanno risposto presente all’appuntamento fissato a Piazza Portanova dagli ultras della Curva Sud Siberiano per dare il via ai festeggiamenti per il novantottesimo compleanno della Salernitana. Numero che si è ingrossato strada facendo, quando il […]

Generazioni di tifosi in strada per celebrare adeguatamente una passione che si tramanda di padre in figlio. Oltre trecento sostenitori granata hanno risposto presente all’appuntamento fissato a Piazza Portanova dagli ultras della Curva Sud Siberiano per dare il via ai festeggiamenti per il novantottesimo compleanno della Salernitana. Numero che si è ingrossato strada facendo, quando il fiume di persone si è snodato per le vie del Corso fino ad arrivare a Piazza della Concordia. Presenti delegazioni anche da Bari. Alla fine erano più d’un migliaio a sfilare per le vie del centro cittadino. Cori, bandiere, fumogeni e tamburi. La Curva Sud per un pomeriggio ha traslocato al centro della città che s’era svegliata tappezzata di striscioni nei punti nevralgici, tutti con lo stesso, poetico testo: “Sei il battito e il respiro di ogni cittadino, buon compleanno vecchio amore mio!”. La firma, ovviamente, della Curva Sud Siberiano. Che in serata ha orchestrato i festeggiamenti pensando soprattutto ai più piccini, alle nuove leve del tifo che, come lo scorso anno, erano in testa al corteo a sorreggere l’enorme vessillo granata con tanto di cavalluccio. E poi giochi, distribuzioni di adesivi e gadget, infine la lotteria di beneficenza. E stasera altra sorpresa sul lungomare…

intanto il mercato comincia a scaldare i motori

Lores Varela-Salernitana, adesso si può finalmente entrare nel vivo: i dettagli

Lores Varela-Salernitana: si può entrare finalmente nel vivo. Un anno dopo. Sì, perchè già nello scorso mese di giugno in via Allende avevano puntato il mirino sul nazionale uruguaiano di proprietà del Pisa, all’epoca assistito dagli stessi agenti di Andrea Nalini . Non se ne fece nulla poichè i rapporti tra le parti, dopo l’addio di Nalo, si incrinarono leggermente. Ma, si sa, certi amori fanno un giro immenso e poi ritornano. Nacho adesso ha cambiato agente, passando alla folta scuderia del potente agente partenopeo Mario Giuffredi, il quale vanta ottimi rapporti con il management granata.

La situazione: dopo la gara col Frosinone dello scorso maggio, Fabiani e Giuffredi hanno riaperto i dialoghi per il calciatore ex Palermo . Ma non solo. Varela ha tutto quello che serve a Bollini e…alla società: spunto, rapidità, abile nell’uno contro uno ed un cachet non proprio ricchissimo, in linea con la spending rewiew attuata dai vertici societari. Insomma, si può fare. Dopo la retrocessione in Serie C, Varela all’ombra della Torre dovrebbe percepire per altri due anni un ingaggio pari a 100mila euro (fosse rimasto in B il Pisa ne avrebbe guadagnati 150, ndr), ma sembra quasi superfluo sottolineare come sia altamente improbabile poterlo vedere in neroazzurro la prossima stagione. Anzi, diciamo pure impossibile. Come detto, ci sono tutti gli elementi per entrare finalmente nel vivo delle contrattazioni e provare a chiudere un cerchio che si è aperto lo scorso anno. Attesi nuovi contatti e nuovi incontri nei prossimi giorni, quando sia la Salernitana sia l’agente del calciatore potranno dedicarsi con più calma e tranquillità alla trattativa, ragionando sulla base di un accordo triennale a cifre non esorbitanti. Lores Varela-Salernitana, ora davvero si può fare.

fonte solosalerno.it