Erano le prime ore dell’alba quando Gaetano E., 27 anni, pregiudicato per spaccio di stupefacenti, rapina, estorsione, stava rientrando casa, in vico Scognamiglio, a poche centinaia di metri dal Santuario di Madonna dell’Arco. L’uomo è stato avvicinato da due persone in scooter, a volto coperto – come poi lui stesso ha raccontato ai carabinieri – […]
Erano le prime ore dell’alba quando Gaetano E., 27 anni, pregiudicato per spaccio di stupefacenti, rapina, estorsione, stava rientrando casa, in vico Scognamiglio, a poche centinaia di metri dal Santuario di Madonna dell’Arco. L’uomo è stato avvicinato da due persone in scooter, a volto coperto – come poi lui stesso ha raccontato ai carabinieri – che gli hanno esploso contro quattro colpi d’arma da fuoco mirando alle gambe e a un fianco.
Sul luogo dell’agguato la scientifica ha già eseguito i rilievi del caso e le indagini sono ora affidate alla compagnia dei carabinieri di Castello di Cisterna al comando del capitano Tommaso Angelone.