Buon compleanno Salernitana. Il club granata compie 98 anni: i tifosi in corteo da piazza Portanova a partire dalle 18:30
«Se sei granata, non mancare». Termina così l’invito che gli ultras hanno rivolto a tutti i tifosi della Salernitana, chiamati a raccolta oggi pomeriggio alle ore 18.30, in piazza Portanova, per festeggiare i 98 anni della Bersagliera, come la chiamano teneramente tutti gli innamorati dell’ippocampo. Gli ultras hanno organizzato un festoso corteo: inneggeranno ai colori […]
«Se sei granata, non mancare». Termina così l’invito che gli ultras hanno rivolto a tutti i tifosi della Salernitana, chiamati a raccolta oggi pomeriggio alle ore 18.30, in piazza Portanova, per festeggiare i 98 anni della Bersagliera, come la chiamano teneramente tutti gli innamorati dell’ippocampo. Gli ultras hanno organizzato un festoso corteo: inneggeranno ai colori granata e al senso d’appartenenza che si tramanda di padre in figlio. Al bando per qualche ora i discorsi, dubbi e mugugni che tengono banco in città, dopo le recenti esternazioni dei co-patron Lotito e Mezzaroma sul calciomercato che dovrà necessariamente attenersi a vincoli imposti dal budget, i tifosi oggi avranno occhi solo per la Salernitana: sciarpe, bandiere e gli immancabili cori saranno il loro tributo alla squadra del cuore. Nel giorno dell’assemblea ordinaria di Lega, che Lotito utilizzerà di nuovo per sancire patti e creare alleanze in vista delle prossime elezioni, Salerno farà memoria, rispolvererà la tradizione. Il fiume di persone si dirigerà poi verso corso Vittorio Emanuele e proseguirà in direzione piazza della Concordia, dov’è stata allestita un’area giochi con animazione per i più piccoli, le nuove leve del tifo granata. Saranno distribuiti gadget e ci sarà una lotteria a premi. Manca poco al secolo di vita “ma gli anni non pesano, anzi sei sempre più bella”, scrivono i tifosi nelle proprie dediche d’amore alla Salernitana. L’artista Savastano ha anche realizzato un’opera in ceramica raffigurante l’ippocampo portato in processione dai calciatori della Salernitana. Al posto dei fiori, sulla “paranza” sono stati collocati i vari loghi simbolo del club, in 98 anni di storia. Oggi la città si risveglierà tappezzata di striscioni, esposti nei quartieri del capoluogo dove hanno sede i gruppi ultras. Sarà così anche in provincia, nelle roccaforti del tifo granata. Si moltiplicano le iniziative anche sui social. “Per festeggiare i novantotto anni – scrive l’associazione 19 giugno 1919 sulla propria pagina facebook – abbiamo deciso di celebrare ciò a cui ognuno di noi è imprescindibilmente legato: la maglia. Metteremo a disposizione un prodotto digitale da rata con grafiche, didascalie e storie sulla maglia della Salernitana. Sarà come tornare indietro nel tempo ma con uno sguardo al futuro”. Il riferimento è al prossimo evento che è stato organizzato a settembre, allo stadio Vestuti. Dal 22 al 24, lo storico impianto di piazza Casalbore riaprirà le porte alla Salernitana con una mostra. L’associazione culturale 19 giugno 1919 presenterà “Storie di Salernitana: 1919-1990”. L’evento racconta la storia della Salernitana, a cominciare dai pionieri del 1913. Saranno rivelati anche gli aneddoti legati alla fondazione della Unione Sportiva Salernitana nel 1919, i primi passi a Piazza d’Armi e le gare al primo stadio cittadino, fino al 3 giugno 1990, il giorno del pareggio casalingo con il Taranto che consegnò alla Salernitana la promozione in serie B dopo una lunghissima attesa. Una mostra ricca di documenti, fotografie, biglietti e abbonamenti, quotidiani d’epoca e riviste sportive, manifesti e spillette, palloni in cuoio e scarpette che ricordano il calcio a Salerno attraverso l’avanzare dei decenni che hanno fatto la storia non solo della squadra granata ma dell’intera città. (La Città)