Parla Stefano Ceci, manager di Maradona che è atteso in città il 4 luglio: “Diego è pronto per la festa al San Paolo”
«Aspettiamo solo il via libera. Noi siamo pronti». L’impazienza di Diego Maradona è certificata dalle parole del suo amico e manager Stefano Ceci. La festa al San Paolo ingolosisce il campione argentino, intenzionato a vivere una giornata intensa nella Napoli che non ha mai dimenticato. La data cerchiata in rosso è quella del 4 luglio. […]
«Aspettiamo solo il via libera. Noi siamo pronti». L’impazienza di Diego Maradona è certificata dalle parole del suo amico e manager Stefano Ceci. La festa al San Paolo ingolosisce il campione argentino, intenzionato a vivere una giornata intensa nella Napoli che non ha mai dimenticato. La data cerchiata in rosso è quella del 4 luglio. Cittadinanza onoraria ma soprattutto l’evento allo stadio per celebrare il trentennale del primo scudetto. Maradona, i suoi ex compagni e la squadra di Sarri, gli ingredienti per una ricetta unica nel suo genere ci sono tutti. La trattativa è in fase avanzata. Manca solo l’ultimo ok per ufficializzare il programma. «Nei prossimi giorni – continua Ceci – dovrei ricevere una telefonata da De Laurentiis per l’ultima conferma. Diego ha già raccolto l’invito ed è disponibile ». Le novità definitive sono attese già nel corso di questa settimana. Il presidente del Napoli sta lavorando personalmente al grande spettacolo. Calcio ma non solo, tanto che sono stati già effettuati i primi sopralluoghi nell’impianto di Fuorigrotta per definire il cerimoniale. Il clou ovviamente sarà la partita amichevole con due numeri 9 d’eccezione, De Laurentiis e il sindaco Luigi de Magistris. Il 10 ovviamente è di proprietà di Diego Armando Maradona che potrebbe dialogare con entrambi nel corso dell’amichevole. Un’avvertenza, del resto, è quasi necessaria. Le formazioni cambieranno in continuazione. Nessuno vuole perdersi la possibilità di giocare accanto al capitano che ha regalato al Napoli i due trionfi datati 1987 e 1990. Sarà un’esperienza da raccontare. «Spero di esserci anch’io », dice con un pizzico d’orgoglio Diego junior, impegnato con la Lazio Beach Soccer, eliminata dalla Euro Winner’s Cup. «Sarei strafelice di applaudirlo – spiega dal Portogallo – nella città che l’ha sempre amato. È bello che lui possa riabbracciare Napoli. La gente gli riconoscerà sicuramente tanto amore e quindi deve godersi il momento». Ne approfitterà anche Sarri che ha avuto modo di stringergli la mano a Castel Volturno lo scorso 18 gennaio, in occasione del blitz di Diego per lo spettacolo al San Carlo, organizzato da Alessandro Siani, di cui è stato la star assoluta. Maradona stavolta si esibirà nel palcoscenico che conosce alla perfezione. Ne è stato il padrone di casa dal 1984 al 1991. Ma l’emozione sarà quella del primo giorno. (la Repubblica)