Salernitana, il punto sul mercato
0 acquisti, allenatore non ancora ufficializzato, cessione di Coda al Benevento a cifre importanti, tanti calciatori con la valigia in mano e una tifoseria alquanto preoccupata per la volontà di Lotito e Mezzaroma di fare un passo indietro rispetto all’annunciato progetto triennale. Il mese di giugno non ha certo fatto sorridere il popolo granata, convinto […]
0 acquisti, allenatore non ancora ufficializzato, cessione di Coda al Benevento a cifre importanti, tanti calciatori con la valigia in mano e una tifoseria alquanto preoccupata per la volontà di Lotito e Mezzaroma di fare un passo indietro rispetto all’annunciato progetto triennale. Il mese di giugno non ha certo fatto sorridere il popolo granata, convinto che la società debba assolutamente allestire una rosa all’altezza non solo per riconoscenza nei confronti di un pubblico numeroso e caloroso, ma anche per ben figurare nella prossima e difficilissima serie B. Il diktat dei patron, però, è stato chiaro: bisogna anzitutto ripianare le perdite, un buco da 1,5 milioni di euro scaturito dalla scelta passata di far sottoscrivere contratti onerosi e pluriennali a calciatori non più giovanissimi e che sul campo hanno quasi sempre deluso. Coda, dunque, non sarà l’unico ad andare via. Busellato, tanto per fare un esempio, è vicino al Bari: manca l’accordo economico tra i club, dal momento che la Salernitana non sembra intenzionata ad accettare contropartite tecniche e chiede una cifra vicina ai 300mila euro. Al passo d’addio anche Della Rocca (che ha mercato in B, in Lega Pro e all’estero), Zito (che non vuole scendere di categoria e resterebbe volentieri a Salerno), Schiavi (proposto con insistenza all’Avellino) e Joao Silva, sul quale si è fiondata la Sambenedettese. Capitolo Donnarumma. Il calciatore è in vacanza con la famiglia, in questi giorni non ha avuto nessun confronto nè con il procuratore, nè con la società granata, ma sa bene che ci sono tante offerte dalla B e che il suo futuro è lontano da Salerno pur avendo ancora un anno di contratto. Difficile ipotizzare una rescissione: in quel caso Lotito perderebbe soldi e non monetizzerebbe dopo aver rifiutato un assegno da 900mila euro esattamente un anno fa. Tre le squadre maggiormente interessate all’attaccante napoletano: l’Avellino di Novellino, l’Empoli del suo mentore Vivarini e il Cesena di Camplone, a caccia del sostituto di Ciano. Hanno già salutato la compagnia, invece, i vari Gomis, Terracciano, Ronaldo e Improta, c’è invece la possibilità che Minala possa tornare a Salerno soprattutto grazie agli ottimi rapporti con Bollini. E in entrata? Detto a parte del contatto con Signori (che vorrebbe giocare a Salerno), le trattative concrete sono poche e difficilmente, almeno per ora, si punterà sulle prime scelte. Di certo c’è che Bollini, pur accettando ridimensionamento e politica dei giovani, ha chiesto almeno 3-4 tasselli di esperienza, uno per reparto. E così in difesa ecco Gennaro Scognamiglio: è lui il calciatore sul quale Fabiani sta concentrando le proprie attenzioni in queste ore, operazione che potrebbe chiudersi sulla base di un biennale a cifre vicine ai 150mila euro netti più bonus. Più fredde le piste Meccariello e Perticone, sulle corsie laterali non è affatto tramontata la pista Germoni. Gli altri nomi sul taccuino di Fabiani sono quelli di Vigorito, Agazzi, Popescu, Giorico, Paghera, Mastalli, Bifulco, forse Lollo, Bocalon e Litteri, dalla Lazio si aspetta l’ok di Inzaghi per Germoni, Crecco e Palombi. Smentita, almeno per il momento, l’ipotesi Mokulu.
fonte granatissimi.com