Salerno. Bottiglie vuote sulla scalinata del Duomo. Protesta dei residenti
Salerno. Sabato mattina i residenti del centro storico si sono svegliati con una “installazione” sulla scalinata del Duomo. Sui primi scalini, infatti, in bella mostra, erano stati lasciati diversi vuoti di birra, il residuo di una notte brava vissuta dai frequentatori del by night. Per terra, un tappeto di cicche, ma anche fazzoletti, pacchetti di […]
Salerno. Sabato mattina i residenti del centro storico si sono svegliati con una “installazione” sulla scalinata del Duomo. Sui primi scalini, infatti, in bella mostra, erano stati lasciati diversi vuoti di birra, il residuo di una notte brava vissuta dai frequentatori del by night. Per terra, un tappeto di cicche, ma anche fazzoletti, pacchetti di sigarette accartocciati, residui alimentari. Non è una novità. E il problema non riguarda certamente solo piazza Alfano I, dove una cinquantina di residenti, esasperati, hanno inviato un esposto al questore affinché intervenga per garantire loro sonni tranquilli. Tra schiamazzi e immondizia, infatti, gli abitanti della zona hanno perso la pazienza e ora chiedono che le loro istanze vengano ascoltate. Scene simili sono state registrate a largo Campo, oltre che in diversi vicoli, alcuni dei quali usati anche come orinatoio a cielo aperto. «La situazione diventa ogni giorno più insostenibile – spiega il presidente del comitato di quartiere centro storico Ermanno Minoliti – Andiamo incontro all’estate e sicuramente peggioreranno le cose, perché si incrementerà il numero di giovani frequentatori della movida. Lo ripeto per l’ennesima volta, non vogliamo tarpare le ali ai ragazzi, nè tantomeno mettere i bastoni tra le ruote a chi investe in questo settore, ma è necessario che le regole vengano rispettate, sia in tema di inquinamento acustico che di decoro e ordine pubblico. Ecco perché ci ritroviamo a sollecitare nuovamente il questore Pasquale Errico affinché si attivi e garantisca un adeguato sistema di controllo che al momento è assente. Non si vedono pattuglie nelle ore serali e questo fa sì che qualche testa calda dia fastidio, privando i residenti del quartiere del meritato sonno». Situazioni analoghe sono state denunciate anche sul lungomare, dove ogni sabato, domenica e lunedì mattina, gli operatori ecologici si trovano a dover portare via centinaia di bottiglie e lattine vuote, insieme a rifiuti alimentari, che attirano le “visite” di blatte e topi, soprattutto con le alte temperature di questi giorni. (La Città)