Vico Equense. L’opposizione: “una raccolta firme verso una tassa della spazzatura più giusta ed equa per tutti i cittadini”
Vico Equense. Verso una Tassa della Spazzatura più giusta ed equa per i cittadini, pagando quanto realmente prodotto dalle famiglie e dalle attività produttive come per l’acqua e la luce. È iniziata una grande raccolta di firme “dal basso” per chiedere la “tariffazione puntuale”, cioè pagare per quanta spazzatura reale si produce. La legge lo permette. […]
Vico Equense. Verso una Tassa della Spazzatura più giusta ed equa per i cittadini, pagando quanto realmente prodotto dalle famiglie e dalle attività produttive come per l’acqua e la luce. È iniziata una grande raccolta di firme “dal basso” per chiedere la “tariffazione puntuale”, cioè pagare per quanta spazzatura reale si produce. La legge lo permette. Dopo dieci anni i cittadini di Vico Equense vanno finalmente premiati in bolletta. E’ questa un’iniziativa ad opera dell’opposizione al consiglio comunale, con in testa il candidato sindaco Maurizio Cinque.
Il contenuto di questa proposta ha in Oggetto l’istanza ex art. 14 della Statuto del Comune di Vico Equense.
l sottoscrittori, in conformità alla previsione dell’art. 14 dello Statuto Comunale ed ai sensi di legge sottopongono la seguente proposta.
Si chiede, anche al fine di far adottare, da parte del Comune di Vico Equense, comportamenti conformi alle disposizioni contenute negli articoli 177 e seguenti del D.Lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 (Parte Quarta “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”), d’ora innanzi semplicemente “Legge”, che la S.V faccia propria e sottoponga all’approvazione della Giunta e del Consiglio Comunale la seguente proposta di delibera:
Intraprendere per le finalità di cui all’art. 177 della Legge, il percorso verso il traguardo di “Rifiuti Zero“, da raggiungersi entro il 2021 stabilendo per il 2018 il raggiungimento di una percentuale di Raccolta differenziata pari o superiore all’80 % e, a partire dal 2019, con incrementi annuali di almeno il 5 %.
Posti gli obiettivi, impegnare l’Amministrazione comunale a:
1. Istituire, per il 2018, un Sistema Tariffario Puntuale dei rifiuti, basato sulla quantità di rifiuti realmente prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche, come previsto dall’art. 178 della Legge al fine di pagare la tassa TARI in maniera equa ed in base a quanto realmente prodotto. Una Tassa più Giusta ed Equa.
2. L’istituzione del Compostaggio Domestico per chi ne ha i requisiti con le opportune riduzioni in bolletta e l’approvazione in Consiglio Comunale del relativo Regolamento Attuativo.
3. La realizzazione entro il 2019 di un centro comunale per la riparazione ed il riuso dove beni durevoli e imballaggi possano essere reimmessi nei cicli di utilizzo ricorrendo, eventualmente, anche all’apporto di cooperative sociali e al mondo del volontariato, come previsto dagli artt. 178, 178bis, 179, 180, 180bis e 181 della Legge.