Vico Equense. Realizzazione coppia di ascensori con galleria pedonale, per il collegamento con la Marina di Vico
Vico Equense. Un anno fa, il 24 aprile 2016, tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Campania è stato stipulato il “Patto per lo Sviluppo della Regione Campania” in cui i soggetti sottoscrittori si impegnano ad avviare e sostenere un percorso unitario di intervento sul territorio della Regione Campania, finalizzato allo sviluppo economico, produttivo ed occupazionale dell’area, nonché […]
Vico Equense. Un anno fa, il 24 aprile 2016, tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Campania è stato stipulato il “Patto per lo Sviluppo della Regione Campania” in cui i soggetti sottoscrittori si impegnano ad avviare e sostenere un percorso unitario di intervento sul territorio della Regione Campania, finalizzato allo sviluppo economico, produttivo ed occupazionale dell’area, nonché alla sostenibilità ambientale ed alla sicurezza del territorio per un valore complessivo di 7.005,09 M€ , di cui 2.780,00 M€ a valere sulle risorse del FSC 2014-2020.
Il CIPE con Delibera n. 25/2016, pubblicata sulla GURI n. 266 del 14.11.2016, ha, tra l’altro, definito le aree tematiche di interesse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e il riparto tra le stesse delle risorse FSC disponibili e, con Delibera n. 26/2016, pubblicata sulla GURI n. 267 del 15.11.2016, ha allocato, per le predette aree tematiche, le risorse FSC 2014-2020 per l’attuazione di interventi da realizzarsi nelle Regioni e nelle Città metropolitane del Mezzogiorno mediante appositi Accordi interistituzionali denominati “Patti per il Sud”.
Con la stessa Delibera n. 26/2016 il Cipe ha confermato l’assegnazione di 2.780,02 M€ alla Regione Campania a copertura degli interventi strategici individuati nel “Patto per lo sviluppo della Regione Campania”, sottoscritto il 24 aprile 2016, tra l’allora presidente del consiglio Matteo Renzi e il Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Sono stati, tra l’altro, indicati come prioritari gli “Interventi di mobilità sostenibile nelle costiere amalfitana e sorrentina – I fase” per un importo totale pari a € 100.000.000 (su fondi FSC 2014-2020).
Si è quindi formato uno schema di Protocollo d’Intesa, con il quale viene confermata la volontà da parte della Regione Campania, dei Comuni coinvolti (Comune di Agerola, Comune di Amalfi, Comune di Maiori, Comune di Minori, Comune di Ravello, Comune di Sorrento, Comune di Vico Equense) ed ACaMIR negli “Interventi per la mobilità sostenibile in costiera amalfitana e sorrentina” di impegnarsi al fine di garantire il corretto e celere svolgimento di tutte le attività propedeutiche e preliminari alla realizzazione degli interventi prioritari identificati.
Rientra quindi anche l’intervento di “Realizzazione di una coppia di ascensori, con galleria pedonale di base, per il collegamento della stazione ferroviaria EAV di Vico Equense con la Marina di Vico, previo contestuale risanamento del costone prospiciente la marina stessa” quale opera pubblica, che costituirà un servizio pubblico a pagamento, intesa a migliorare l’accessibilità reciproca tra la Marina e la stazione ferroviaria, che costituisce anche il terminal bus dei collegamenti con la zona collinare del Comune di Vico Equense, a vantaggio sia dei turisti che dei residenti.
Nel merito della problematica rappresentata che per quanto attiene, invece, il collegamento del centro cittadino con la “Marina d’Equa” (Seiano), l’Amministrazione comunale ritiene ancora più urgente ed improcrastinabile, per il raggiungimento del fine sotteso al decongestionamento del traffico veicolare, che la Regione Campania provveda celermente all’adeguamento della strada di servizio realizzata nell’ambito dei lavori di costruzione del depuratore di Punta Gradelle, che collega via Murrano con la via Rivo d’Arco, al fine di consentire la sua utilizzazione per il transito di veicoli leggeri diretti e/o provenienti dalla Marina d’Equa.
Il comune ha in particolare prescritto/ribadito che venga eseguita la “eliminazione dei parapetti murari della strada di servizio per il depuratore (viadotto), poiché di eccessivo impatto in quanto creano un effetto nastro di interruzione delle visuali paesaggistiche, sostituendo gli stessi con elementi a ringhiera con funzione di guard-rail opportunamente ancorati/staffati all’esterno della soletta di calpestio”.
Si ritiene, infine, rappresentare, sempre ai fini del decongestionamento del traffico veicolare e della salvaguardia per la pubblica incolumità, la necessità che la Regione Campania attui precise attività, con carattere di urgenza, volte ad agevolare l’intenso traffico veicolare dei seguenti tratti stradali, prevedendo, anche, il rifacimento delle relative murature di competenza, di cui alcune in precarie condizioni statiche:
a) tratto della via R. Bosco tra il Rivo Vergini e via Monte Tuoro (per circa Km. 1,5);
b) tratto della via R. Bosco tra il bivio Patierno e località Cigliano;
c) tratto della SS 269 che conduce al Faito dal Km. 9.2 al Km. 9.8;
c) tratto della SS 269 che conduce al Faito dal Km. 13.2 al Km. 13.8.