ANTEPRIMA POSITANONEWS Intorno alle 20:30 c’è stata una sparatoria nella parte alta di Agerola, nei pressi della pizzeria ‘Ai Galli’, con un morto. Al momento non abbiamo molti dettagli, sappiamo solo che la vittima è stata raggiunta da numerosi colpi di mitraglietta (si dice addirittura otto) mentre si trovava nella sua auto. Ci è arrivata […]
ANTEPRIMA POSITANONEWS
Intorno alle 20:30 c’è stata una sparatoria nella parte alta di Agerola, nei pressi della pizzeria ‘Ai Galli’, con un morto. Al momento non abbiamo molti dettagli, sappiamo solo che la vittima è stata raggiunta da numerosi colpi di mitraglietta (si dice addirittura otto) mentre si trovava nella sua auto. Ci è arrivata una precisazione: la vittima e i killer non sono mai entrati nella pizzeria, anche se l’omicidio è avvenuto pochi metri di distanza dal locale.
La vittima sarebbe (è d’obbligo il condizionale) originaria di Castellammare di Stabia. Sull’identità del killer non si sa ancora nulla. Numerose volanti dei Carabinieri, anche della sezione di Castellammare, sono giunte ad Agerola e hanno chiuso al traffico il tratto di strada nei pressi della pizzeria per evitare che la situazione degeneri.
Vi aggiorneremo il prima possibile appena avremo novità sulla vicenda. Un evento tragico che rovina un sabato sera di mezza estate nella tranquilissima Agerola, dove le sparatorie, per fortuna, sono eventi rarissimi.
AGGIORNAMENTI da ilmattino.it:
Ad essere stato ucciso e’ Antonio Fontana, detto «’o Fasano», sessant’anni di Castellammare di Stabia che stava andando in pizzeria con la moglie.
Fontana era ritenuto dagli inquirenti, un affiliato in passato al clan camorristico dei Di Somma-Maresca, ma attualmente non più operante. Sembra che – secondo una prima ricostruzione dei carabinieri – ignoti a bordo di auto lo hanno avvicinato mentre era in macchina davanti alla pizzeria «Li Galli» – sua moglie vi era appena entrata – e poi hanno esploso al suo indirizzo circa otto colpi. Poi, secondo alcuni testimoni, sembra che il commando di morte si sia dileguato a bordo di uno scooter.
Fontana è stramazzato al suolo in un lago di sangue, Subito soccorso dai passanti l’uomo stava per essere trasportato con un ambulanza presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare, ma durante il tragitto è morto. La salma è stata quindi trasportata sempre in ambulanza presso l’obitorio di Castellammare. Sul posto i carabinieri hanno subito avviato un’indagine per definire le modalità ed il movente dell’agguato mortale. Tanto sconcerto e paura tra la folla che si è subito radunata davanti alla pizzeria, “Li Galli”, in località Paipo del comune dei monti Lattari, poco dopo l’agguato.
Fontana aveva un passato da pentito di camorra, sembra secondo gli inquirenti che gravitasse intorno alla famiglia dei «Fasano» del quartiere Acqua della Madonna nel centro storico stabiese. Tra i membri anche Luciano Fontana pentito di camorra di Castellammare. Nel 2004 il fratello della vittima, Luciano Fontana, si era pentito, dopo aver fatto parte del clan Omobono-Scarpa e aveva iniziato a ricostruire le attività del cartello che cercò di prendere il posto della cosca D’Alessandro egemone a Castellammare.