Capaccio Paestum. Al via i parcheggi a pagamento sul litorale a Laura. Definite anche le tariffe
Al via i parcheggi a pagamento sul litorale nella contrada marittima Laura. Le aree di sosta sono state individuate da Varolato fino a Ponte di Ferro e sono state attivate a seguito di mirati lavori di sistemazione del manto stradale e della segnaletica. L’amministrazione del sindaco Palumbo ha stabilito di gestire direttamente il servizio di […]
Al via i parcheggi a pagamento sul litorale nella contrada marittima Laura. Le aree di sosta sono state individuate da Varolato fino a Ponte di Ferro e sono state attivate a seguito di mirati lavori di sistemazione del manto stradale e della segnaletica. L’amministrazione del sindaco Palumbo ha stabilito di gestire direttamente il servizio di parcheggi, mediante biglietti di sosta (gratta e sosta), che saranno distribuiti dalle strutture turistiche situate nella zona interessata. Con un apposito provvedimento sono state stabilite le tariffe dei biglietti per parcheggiare nella contrada Laura. Il costo è di 3 euro per 6 ore di sosta e 5 euro per 12 ore, come previsto dal regolamento parcheggi, approvato nel 2005 dal consiglio comunale. Per la messa in atto del provvedimento è stato necessario procedere con una variazione di bilancio. L’attivazione dei parcheggi rientra nell’ambito del progetto per l’adeguamento e per il miglioramento della sosta e della viabilità carrabile e pedonale in località Laura. Per la realizzazione dei parcheggi è stata anche chiesta la disponibilità provvisoria di aree private. Per consentire la fruibilità della spiaggia saranno messe a disposizione gratuitamente delle navette per far sì che le persone possano raggiungere dalle aree parcheggio gli arenili. Infine, saranno risistemate le aree pedonali d’accesso al mare. «Tale tratto presenta un livello di criticità insostenibile, sia dal punto di vista della viabilità sia dal punto di vista della sicurezza urbana – afferma Palumbo – questi interventi consentiranno di evitare soste selvagge, ingorghi di traffico, e allo stesso modo rendere più sicure e decorose le vie di accesso al mare». (La Città)