Capri. Medici assenteisti all’ospedale Capilupi. Sette misure cautelari. I nomi
Nella mattinata odierna i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, applicativa degli arresti domiciliari nei confronti di cinque medici dell’ospedale Capilupi di Capri e dell’obbligo di dimora […]
Nella mattinata odierna i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, applicativa degli arresti domiciliari nei confronti di cinque medici dell’ospedale Capilupi di Capri e dell’obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti di due ostetriche del predetto nosocomio, accusati di assenteismo. I destinatari della misura cautelare sono gravemente indiziati dei reati di truffa aggravata e di frode nella rilevazione delle presenze. Le indagini, espletate dalla Tenenza della Guardia di Finanza di Capri e coordinata dalla seconda sezione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, hanno consentito di accertare, anche con l’utilizzo di sistemi di videoripresa, lo scambio reciproco, tra i dipendenti dell’ospedale, dei cartellini magnetici utilizzati per la rilevazione delle presenza in servizio degli stessi. E’ stato accertato, in particolare, che alcuni dipendenti dell’ospedale si prestavano a timbrare il cartellino dei colleghi di volta in volta assenti, attestando falsamente la presenza in servizio di questi ultimi, che arbitrariamente anticipavano l’uscita o ritardavano l’entrata in ospedale. Tale attività illecita è proseguita nonostante gli stessi dipendenti avessero il sospetto che fosse in corso un’indagine, tanto è vero che uno degli impianti di videoripresa è stato oscurato con un cerotto e le telecamere installata dalla Guardia di Finanza hanno ripreso alcuni medici che timbravano il cartellino per conto di loro colleghi cercando di nascondersi.
Questi i nominativi delle persone destinatarie dei provvedimenti.
Misura cautelare degli arresti domiciliari:
Borzillo Maurizio – Carotenuto Massimo – Loffredo Pasquale – Marchionne Pasquale – Sarnataro Antonio
Misura cautelare dell’obbligo di dimora:
Schettino Maria Rosaria – Corbi Annunziata