Oggi amichevole del Napoli con la Bassa Anaunia. In campo anche Mario Rui
Il presidente a Dimaro da sabato pomeriggio non si è ancora visto al campo di Carciato. C’era una volta un presidente onnipresente che, anche nei momenti più difficili della cessione di Higuain alla Juventus, si è esposto in conferenza stampa oppure nei colloqui con i tifosi al campo di Carciato. Aurelio De Laurentiis è da […]
Il presidente a Dimaro da sabato pomeriggio non si è ancora visto al campo di Carciato. C’era una volta un presidente onnipresente che, anche nei momenti più difficili della cessione di Higuain alla Juventus, si è esposto in conferenza stampa oppure nei colloqui con i tifosi al campo di Carciato. Aurelio De Laurentiis è da sabato pomeriggio a Dimaro ma stavolta sembra essere lui il vero «Mister X», citato in una delle interviste calendarizzate a cui ha affidato il suo pensiero finora. Neanche la presentazione della prima maglia ha fatto in modo che si presentasse a bordocampo, dov’è stata scoperta la divisa azzurra della stagione 2017-18. E’ un presidente defilato, che ha trascorso la maggior parte del suo tempo lontano dalla squadra. De Laurentiis si sta dedicando di più a se stesso, alla cura del suo corpo, all’attività fisica concordata con il suo personal trainer. Il patron si è visto in pochissime occasioni a contatto con la squadra, ha cenato in varie occasioni all’esterno dal Rosatti, esplorando le località del Trentino a lui più gradite, negli incantevoli luoghi delle malghe. Dodici mesi fa al Rosatti De Laurentiis conduceva la campagna trasferimenti del Napoli, incontrava i procuratori da regista del Napoli, che è sempre stato il suo film più bello e coinvolgente. Un anno dopo a Dimaro è arrivato un presidente che, invece, lascia lavorare Giuntoli e Chiavelli sulle trattative e consegna a Sarri il Napoli della continuità, quello per cui ha rifiutato tante proposte per i gioielli azzurri. Ci sono due casi che il patron dovrebbe risolvere in prima persona, affrontati senza fretta da De Laurentiis. Il più spinoso riguarda Pepe Reina, tra i due non c’è stato ancora un incontro approfondito per discutere la situazione contrattuale del portiere spagnolo. L’altro, invece, è relativo alla situazione di Faouzi Ghoulam che condivide con Reina la scadenza contrattuale nel 2018. L’occasione per rivedere De Laurentiis potrebbe arrivare oggi, alle 18, quando è previsto il calcio d’inizio della prima amichevole del ritiro azzurro. L’avversario è la Bassa Anaunia, formazione che milita nel campionato di Promozione. Sarà l’occasione per mettere in mostra la nuova maglia ma soprattutto per vedere in campo il lavoro realizzato da Sarri nella prima settimana di lavoro. De Laurentiis potrebbe decidere di seguire la partita a bordocampo in compagnia del nuovo acquisto Mario Rui, arrivato ieri sera a Dimaro. Riguardo alla formazione che potrebbe affrontare la prima amichevole estiva, Sarri dovrebbe affidarsi ai titolarissimi, ai punti fermi del suo ciclo. Mancherà Hysaj, che non s’allena in gruppo da quattro giorni a causa di una tonsillite, ieri mattina ha lavorato in palestra mentre ha saltato la seduta pomeridiana, in cui si è svolta anche una partitella a campo ridotto in cui Sarri ha nuovamente provato Tonelli nel ruolo di terzino destro. Contro la Bassa Anaunia giocherà Maggio nella linea difensiva davanti a Reina, che sarà composta anche da Albiol, Koulibaly e Ghoulam. A centrocampo dal primo minuto dovrebbero partire Allan, Jorginho e Hamsik a sostegno del tridente composto da Callejon, Mertens e Insigne. Saranno tante le sostituzioni, c’è tanta curiosità di vedere per uno spezzone di gara Adam Ounas al suo esordio in maglia azzurra ma anche di verificare durante una partita Milik o Pavoletti al centro dell’attacco con Mertens dirottato nel ruolo di esterno sinistro d’attacco. Sarri guida il lavoro sul campo, il direttore sportivo Giuntoli, che segue spesso gli allenamenti al campo di Carciato, segue le trattative avviate da tempo. Berenguer potrebbe essere il prossimo acquisto, l’esterno offensivo dell’Osasuna è in ritiro col club di Pamplona, ha sostenuto le visite mediche ma si sta allenando a parte perché la trattativa con il Napoli è calda. In uscita s’attende di perfezionare l’accordo col Torino per Zapata, Strinic, chiuso dall’arrivo di Mario Rui, piace al Galatasaray mentre si cerca di risolvere la questione Zuniga, che ha un altro anno di contratto col Napoli. (Corriere del Mezzogiorno)