Primo colpo per la Salernitana. Dal Chievo il difensore Pucino
L’appuntamento è per le 8.30 in punto. Il tempo per un caffè, un abbraccio ai “vecchi amici” e ripartire nella speranza di vivere una stagione migliore. Nel cuore della zona industriale di Salerno, al centro medico Check Up, comincia la stagione della Salernitana. Fra mille interrogativi. Perché, al momento, non si sa quali volti nuovi […]
L’appuntamento è per le 8.30 in punto. Il tempo per un caffè, un abbraccio ai “vecchi amici” e ripartire nella speranza di vivere una stagione migliore. Nel cuore della zona industriale di Salerno, al centro medico Check Up, comincia la stagione della Salernitana. Fra mille interrogativi. Perché, al momento, non si sa quali volti nuovi risponderanno all’appello del tecnico Alberto Bollini. Tra tanti dubbi, però, c’è una nuova certezza. Perché ieri i granata hanno chiuso il primo acquisto dell’estate. Raffaele Pucino ha firmato un contratto che lo legherà al cavalluccio marino per i prossimi due anni. Il terzino casertano, 26 anni, andrà a giocarsi il posto con Gabriele Perico e con la sua duttilità – si può adattare anche a sinistra – potrà diventare una pedina fondamentale nello scacchiere del trainer di Poggio Rusco: l’accordo con il Chievo era definito da tempo e ieri è stato soltanto ratificato. Un punto di partenza, aspettando altri innesti. Probabile che alla prima adunata (nel pomeriggio anche una sgambatura per i componenti della rosa, fra cui molti Primavera, al Volpe) ci sia anche il baby attaccante Soufiane Kadi, dato in arrivo a Salerno dopo l’esperienza in D al Lanusei, e la punta Giuliano Regolanti. L’ex Latina potrà diventare una pedina di scambio fondamentale per il ds Angelo Fabiani: è nel mirino del Modena, può essere la chiave di volta nella trattativa per portare Daniele Giorico a Salerno. I contatti con il regista emiliano e il suo entourage nelle ultime ore si sono raffreddati, facendo ripiombare in cima alle preferenze per la regia dell’ippocampo Robert Gucher. Giorico, però, resta sempre nella lista dei possibili obiettivi da puntare in caso di fumata nera con l’austriaco. Il ds cercherà di sfruttare l’arma Regolanti per accontentare il Modena e risparmiare qualche soldino, punto non di poco conto in tempi di maxi spending review. Tutte le altre operazioni di mercato saranno definite quanto prima. Bollini ieri è stato già avvistato in città: visita in sede per un saluto e una chiacchierata approfondita. Ritiro ma soprattutto mercato all’ordine del giorno. Il briefing pre-inizio dei lavori è servito per sciogliere gli ultimi dubbi sui calciatori “congelati” in attesa dell’ok dell’allenatore che, intanto, ha proposto qualche altro nome come quello del centrocampista Simone Emmanuello, proprietà Atalanta la scorsa stagione alla Pro Vercelli. Non dovrebbero esserci problemi per l’arrivo del portiere Alberto Pelagotti, si cercherà di prendere tempo con il centrocampista Francesco Signori, soprattutto se il co-patron Claudio Lotito riuscirà a convincere Joseph Minala a vestirsi di nuovo di granata. In giornata, poi, si attenderà la risposta di Nahuel Valentini: l’italo-argentino ieri si è incontrato con lo Spezia – che si è cautelato ingaggiando Giani dalla Spal – ma ha chiesto qualche giorno prima di accettare il rinnovo. Poi c’è il vasto capitolo attacco, il reparto da costruire. Il Novara è passato in pole per Mattia Finotto della Spal, Riccardo Bocalon è sempre il nome caldo. Dal Portogallo, poi, è arrivata una nuova suggestione dopo quella di Alex Freitas. Fabiani, infatti, ha preso informazioni su Roberto Rodrigo, punta lusitana classe ‘88, nell’ultima stagione al Moreirense dove ha conquistato la coppa nazionale. (La Città)