A Verona Sarri si cautela. Hysaj affaticato, si scalda Maggio. Pronti anche Zielinski e Diawara

18 agosto 2017 | 19:51
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A Verona Sarri si cautela. Hysaj affaticato, si scalda Maggio. Pronti anche Zielinski e Diawara

Il Napoli contro il Nizza ha messo in mostra i suoi consueti pregi e difetti. Gli azzurri hanno costruito tanto, nella prima mezz’ora del match hanno aggredito con efficacia il Nizza e dominato il gioco per gran parte della gara ma è mancata la capacità d’azzannare l’avversario in doppia inferiorità numerica. Per Sarri il problema […]

Il Napoli contro il Nizza ha messo in mostra i suoi consueti pregi e difetti. Gli azzurri hanno costruito tanto, nella prima mezz’ora del match hanno aggredito con efficacia il Nizza e dominato il gioco per gran parte della gara ma è mancata la capacità d’azzannare l’avversario in doppia inferiorità numerica. Per Sarri il problema delle occasioni fallite è solo una nuvola di passaggio: «In passato abbiamo avuto anche percentuali realizzative più alte, penso che il periodo centri, ci sono temperature molto alte, era difficile anche seguire la partita dalla panchina. Speriamo di avere più cattiveria sotto porta e di crescere sotto il profilo della condizione atletica». Per la prima volta nel 2017 il Napoli non ha subito tiri nello specchio durante tutto l’arco della partita, questo dato certifica la netta supremazia sugli avversari ma non deve far dimenticare le due occasioni concesse al 35’ e al 40’ a Koziello e a Saint-Maximin. Sarri ha dovuto adattarsi all’impegno del play-off di Champions per evitare le false partenze che spesso l’hanno accompagnato. Bisogna gestire le energie per le due trasferte di Verona e Nizza ci sarà un turnover mirato, Hysaj mercoledì sera è andato via dal San Paolo con una fasciatura al polpaccio destro, le sue condizioni sono buone ma, se non dovesse essere al massimo, scenderà in campo Maggio. Allan ha speso molte energie nella gara contro il Nizza, è probabile che giochi Zielinski mentre c’è già il dilemma Milik. E’ difficile sostituire Mertens in questo momento ma bisogna evitare che Milik senta il peso del gol fallito contro il Nizza e l’unico modo per tenere alto il morale del giocatore è dargli spazio. Mertens è un brevilineo, è più in forma di Milik in questo momento, dovrebbe partire dal primo minuto sia a Verona che a Nizza con il polacco arma a gara in corso. Il mercato entrerà nel vivo dopo la sfida dell’Allianz Riviera, la priorità è la grana Ghoulam che ha il contratto in scadenza nel 2018 ed è corteggiato soprattutto dal Monaco ma piace anche ad Atletico Madrid e Tottenham. Fino a quando l’algerino non rinnoverà la sua intesa con il Napoli, Strinic non può partire nonostante le richieste di Galatasaray, Watford, Zenit San Pietroburgo e Fiorentina che, dopo l’arrivo di Biraghi, potrebbe prendere il croato solo dopo la partenza di Maxi Olivera. La cessione di Rossettini al Genoa potrebbe liberare un posto per l’approdo di Tonelli al Torino. Pavoletti è nel mirino dell’Alaves, pronto a prelevarlo in prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni, la trattativa dovrebbe essere approfondita dopo la gara di Nizza. Zapata piace alla Sampdoria e al Sassuolo, se dovesse partire Falcinelli. In entrata c’è già l’accordo per Zinchenko del Manchester City ma l’affare si può concretizzare solo dopo aver sfoltito l’organico. (Corriere del Mezzogiorno)