Amalfi, su incendi parla Salvatore Aceto: “il Comune è reticente”. La risposta dell’amministrazione
Dichiarazioni al vetriolo di Salvatore Aceto, noto alle cronache per aver lanciate la proposta del crowfunding per la caccia ai piromani, contro l’amministrazione di Daniele Milano: il “signore dei limoni” attraverso un comunicato in diretta su Facebook, ha espresso il suo disappunto sulla gestione dell’incendio nella Valle dei Mulini. “Il fuoco è arrivato a Scala” – […]
Dichiarazioni al vetriolo di Salvatore Aceto, noto alle cronache per aver lanciate la proposta del crowfunding per la caccia ai piromani, contro l’amministrazione di Daniele Milano: il “signore dei limoni” attraverso un comunicato in diretta su Facebook, ha espresso il suo disappunto sulla gestione dell’incendio nella Valle dei Mulini.
“Il fuoco è arrivato a Scala” – dice Aceto – “il comune è reticente, non serve intervenire sugli effetti ed essere presenti a spegnere il fuoco, a me non interessa, interessava un piano di sicurezza e battere i pugni sui tavoli che contano perché siamo patrimonio dell’Unesco, siamo patrimonio dell’Unesco non a chiacchiere e bisognava chiedere l’intervento di enti nazionali e sovranazionali”.
Salvatore Aceto prende la distanza con questa dichiarazione dall’operato dell’attuale amministrazione del Comune di Amalfi, affermando di non voler partecipare agli eventi a nome del Comune e sospendendo tutte le piccole attività di collaborazione in corso. Data l’incapacità del comune costiero, Aceto dichiara duramente di essere contro l’amministrazione.
La notizia avviene a ridosso delle riunione che si è tenuta ieri a Cava de’ Tirreni con gli altri sindaci della Costa d’Amalfi, e in vista dei festeggiamenti del Capodanno Bizantino nella Repubblica Marinara. Ecco il video.
Salvatore Aceto, non nuovo a provocazioni mediatiche in merito alla situazione incendi, ha ricevuto in queste ore molte risposte e commenti al suo video. Segnaliamo quella Francesco De Riso, consigliere comunale con delega allo sport che è stato citato nel video tra le persone dell’amministrazione stimate da Aceto. Questa è la risposta:
“Salvatore caro, sai la stima e l’affetto che ci lega, capisco il tuo nervosismo e la preoccupazione che vivo anche io sulla mia pelle, ma ti devo dire che questa volta dici delle inesattezze, non è vero che l’ente comunale è reticente, probabilmente pecca in comunicazione, ma non puoi parlare di reticenza.
Si è provveduto per tempo con il C.O.C. (Centro Operativo Comunale) a predisporre una serie di misure di sicurezza, come la sistemazione di serbatoi d’acqua da 1000lt sul territorio nelle zone più a rischio (Tovere, Pogerola, selva, ed altri sono in corso di sitemazione). Si stanno inventariando, rendendo tutte funzionanti, e si lavora per aumentare il num. Di bocchette antincendio sul territorio. Sono stati potenziate attrezzature e mezzi della protezione civile (Che in questi giorni di emergenza continua hanno fatto la differenza), si sta facendo pressione sugli enti preposti, anche quando gli incendi non ricadono (come anche oggi) nel territorio comunale e questo H24, per ottenere interventi aerei spesso risolutivi.
Proprio ieri in Prefettura insieme agli altri Sindaci il ns ha fatto sentire le ns ragioni su quanto sta succedendo e su quanto succederà come conseguenza di questo scempio alle prime forti piogge. Come al solito i comuni saranno lasciati soli, e sui sindaci pioveranno avvisi di garanzia alla prima disgrazia.
Parlare di reticenza significa solo prestare il fianco ai soliti sciacalletti, onniscienti e onnipresenti sul web, ma che non ho mai visto presenti su qualche incendio o emergenza a dare una mano. Li purtroppo vedo sempre gli stessi, volontari, amministratori e amanti della montagna e del territorio come lo sei anche tu. Sulla comunicazione ripeto probabilmente, anzi sicuramente, dobbiamo fare di più ma per il resto siamo costantemente tutti sul pezzo. Un abbraccio e spero di poter continuare a collaborare con te e la tua famiglia nelle belle iniziative sportive e non fatte insieme in questi anni”
La risposta del “signore dei limoni” non si è fatta attendere, che a risposto a tono al consigliere De Riso:
“Mi dispiace Francesco …. ma l’intervento forte deciso da parte dell’Amministrazione sui tavoli che contavano non c’è stato … ed io e te non ci dobbiamo prendere in giro!!!
Non una riga scritta … non una richiesta forte fatta … le riunioni fatte dal Prefetto dopo il suo ferragosto vacanziero lasciano il tempo che trovano!!!
La mia amministrazione, che ho votato, doveva dettare legge e farsi rispettare perché rappresenta la nostra costiera e il nostro patrimonio.
Io non presto il fianco a nessun personagetto … poiché non è mio costume farmi tangere da queste persone.
Il mio profilo è libero e ognuno fa e scrive ciò che vuole!!!
Ripeto, da oggi io vi sarò contro ….
P.S. dov’è il Piano Sicurezza????
e cosa intende fare il nostro Sindaco e la sua Amministrazione???”
Salvatore Aceto conferma la propria delusione sulla gestione dell’emergenza incendi e rende esplicita la propria contrarietà all’atteggiamento dell’amministrazione Milano. Su questa vicenda è stato alzato un grosso polverone, che rischia di travolgere l’intera comunità di Amalfi, cosa che è possibile cogliere in successive parole dell’autore del video:
“Gli enti preposti non fanno e non faranno niente, ad eccezione di pochi che danno l’anima e ci credono ma che inesorabilmente sono sopraffatti. Qui stiamo vivendo una serie di attentati abilmente programmati volti a destabilizzare il paese per arrivare alle elezioni in un clima di confusione generale, gli uni contro gli altri, per mascherare la loro pochezza ed interesse personale. Sono irresponsabili, incapaci e corrotti, ci stanno portando alla deriva.”