Camerota. Staccionate divelte per il falò. Finiscono nei guai sei minori

15 agosto 2017 | 22:14
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Camerota. Staccionate divelte per il falò. Finiscono nei guai sei minori

Distruggono la staccionata per appiccare il fuoco in spiaggia. Per questo motivo sei ragazzi, tutti minorenni, la scorsa notte sono stati fermati e denunciati a piede libero dai vigili urbani di Marina di Camerota. «Che abbiamo fatto di male, volevamo solo fare un falò sulla spiaggia». I sei giovanissimi vandali sono stati fermati ed identificati […]

Distruggono la staccionata per appiccare il fuoco in spiaggia. Per questo motivo sei ragazzi, tutti minorenni, la scorsa notte sono stati fermati e denunciati a piede libero dai vigili urbani di Marina di Camerota. «Che abbiamo fatto di male, volevamo solo fare un falò sulla spiaggia». I sei giovanissimi vandali sono stati fermati ed identificati in località “Lentiscelle”, poi sono stati avvisati i loro genitori. Ora il comandante della polizia municipale, il capitano Francesco Fiore, invierà gli atti alla procura minorile di Salerno che potrà chiedere pene esemplari per i sei “scugnizzi”. Intanto i pezzi della staccionata sono stati recuperati e nei prossimi giorni la palizzata sarà ricostruita. «Ma i controlli continueranno senza sosta – avverte il consigliere comunale Manfredo D’Alessandro, delegato alla Polizia Municipale – I caschi bianchi, soprattutto in queste ultime due settimane di agosto, saranno impegnati su più fronti e il raggio d’azione sarà più largo abbracciando maggiormente il litorale e le spiagge, anche quelle più nascoste”. Solo pochi giorni fa i vigili urbani, in sinergia con i carabinieri e con i militari della Capitaneria di porto, effettuarono un blitz in spiaggia contro gli ambulanti abusivi, sequestrando oltre 5.000 euro di merce contraffatta. Controlli dei vigili contro il fenomeno del commercio abusivo anche sul lungomare Trieste e su Viale Pietro Troccoli. «Nessuna zona esclusa – hanno fatto sapere dal comando della polizia municipale – stiamo cercando semplicemente di far rispettare le regole. È una questione innanzitutto di civiltà. Chi viene in vacanza a Marina di Camerota deve sapere che qui ci sono delle regole. In questo modo tutti potranno trascorrere una vacanza tranquilla». Insomma tolleranza zero contro turisti cafoni e vandali. (La Città)