Capaccio Paestum. Piante a rischio caduta, il sindaco chiude gli accessi pedonali alla pineta
Ordinanza di chiusura al transito dei tracciati pedonali, di proprietà comunale, presenti in pineta, lungo la fascia litoranea. Il provvedimento fa seguito al sopralluogo congiunto del sindaco Palumbo insieme con i funzionari designati dall’Uod Foreste di Salerno e ai tecnici forestali ambientali di fiducia dell’ente. Le piante adiacenti la strada, afflitte da necrosità verticale e, […]
Ordinanza di chiusura al transito dei tracciati pedonali, di proprietà comunale, presenti in pineta, lungo la fascia litoranea. Il provvedimento fa seguito al sopralluogo congiunto del sindaco Palumbo insieme con i funzionari designati dall’Uod Foreste di Salerno e ai tecnici forestali ambientali di fiducia dell’ente. Le piante adiacenti la strada, afflitte da necrosità verticale e, in taluni casi, danneggiate a seguito di incendi boschivi, possono rappresentare un pericolo per la pubblica e privata incolumità. Inoltre, è emerso il rischio di possibili sradicamenti per palese marciume radicale. «Il recupero e la salvaguardia della pineta assumono un’importanza vitale per preservare il polmone verde del territorio e per contribuire alla crescita dell’economia turistica lungo la fascia costiera – afferma il sindaco Franco Palumbo – abbiamo aree verdi e zone boschive che rendono Capaccio Paestum un anfiteatro naturale, da preservare e difendere da tutti quei comportamenti dolosi o colposi che potrebbero metterlo a rischio. Il nostro compito, attraverso azioni come queste, è anche diffondere sempre più tra i cittadini il culto, la tutela e l’amore per il territorio». E sempre lungo la fascia costiera, dopo l’attivazione di ben 600 parcheggi, cambia la disciplina della circolazione. Il nuovo piano prevede il senso unico sulle tratte stradali che costeggiano l’arenile a partire dall’intersezione con via Laura Mare (Sp 339), altezza lido “Nettuno”, lato destro direttrice di marcia Laura-Salerno in avanti fino all’altezza con i vari tagliafuoco, che conducono all’arenile. Il doppio senso di circolazione è istituito su via Tagliafuoco 6 (altezza lido “Clorinda”) e intersezione con via Poseidonia/via delle Meduse. Divieto di sosta su ambo i lati, con rimozione e validità permanente, sulle tratte stradali denominate tagliafuoco: altezza lido “Tuffatore”, tratto di strada compreso tra la fascia costiera e l’intersezione con via Poseidonia/via Colombo; altezza lido “Ariston”, tratto tra fascia costiera e l’intersezione con via Poseidonia/via delle Mimose; altezza lido “Conchiglia”, tratto tra la fascia costiera e l’intersezione con via Poseidonia/via delle Mimose; altezza lido “Brigantino” compreso tra la fascia costiera e l’intersezione con via Poseidonia/via Delle Acacie; altezza lido “Clorinda”, tratto tra la fascia costiera e l’intersezione con via Poseidonia/via delle Meduse. Nei pressi del pontile, il divieto di sosta è istituito con validità permanente anche sulla banchina, sul lato destro della carreggiata dalla fascia costiera in avanti fino all’intersezione con via Poseidonia e via Foce Sele (provinciale 175). (La Città)