Cava de’ Tirreni. Lavori di ristrutturazione al cimitero e provvedimenti contro i furti ai danni delle tombe
Cava de’ Tirreni. Civico cimitero nella morsa dei saccheggiatori: continuano a verificarsi episodi di furti di vasi e oggetti di rame ai danni delle tombe. Garanzie però arrivano dall’amministrazione: «Entro il primo novembre sarà messo un freno alla situazione tramite tutti i provvedimenti che stiamo predisponendo». Ad assicurarlo è Gerardo Baldi, consigliere comunale delegato ai […]
Cava de’ Tirreni. Civico cimitero nella morsa dei saccheggiatori: continuano a verificarsi episodi di furti di vasi e oggetti di rame ai danni delle tombe. Garanzie però arrivano dall’amministrazione: «Entro il primo novembre sarà messo un freno alla situazione tramite tutti i provvedimenti che stiamo predisponendo». Ad assicurarlo è Gerardo Baldi, consigliere comunale delegato ai servizi cimiteriali, che qualche settimana fa aveva annunciato un faccia a faccia con il sindaco per disporre un piano di riqualificazione. Il confronto c’è stato e diverse sono le novità che interesseranno il civico cimitero di via Foscolo, tra l’altro interessato in questi giorni da lavori di adeguamento e ristrutturazione. Il tutto nasce dalle continue segnalazioni che arrivano da quanti frequentano il camposanto per fare visita ai parenti defunti. Vasi che scompaiono, portafiori danneggiati, catene decorative sottratte, addirittura mancano fioriere in marmo. Questo lo scenario abitualmente descritto. Dal 2014 ad oggi, infatti, sono almeno trenta gli atti di vandalismo e i casi di furto segnalati alle forze dell’ordine. L’ultimo verificatosi appena lo scorso febbraio con la scomparsa, addirittura, di cornici in rame dalle immagini votive e dalle fotografie dei defunti. Dietro questi furti, i cittadini ne sono certi, ci sarebbe un responsabile univoco che ne trae guadagno rivendendo i materiali in metallo rubati. «Stiamo lavorando, con la collaborazione dell’assessore Nunzio Senatore, a un programma che possa permettere finalmente all’amministrazione di mettere un freno ai frequenti episodi di furti ai danni delle tombe – ha assicurato Baldi – Procederemo anche alla riapertura dell’ossario e all’indizione di un bando per la gestione delle luci votive. Inoltre ho presentato al sindaco un progetto di informatizzazione dei servizi cimiteriali e installazione di un sistema di videosorveglianza che permetta di controllare le zone d’ombra del cimitero». Stando, infatti, a quanto riferito da Baldi, l’area cimiteriale è troppo estesa per poter garantire una sorveglianza costante da parte dei custodi (particolarmente in questo periodo di riduzione del personale per ferie o pensionamenti), soprattutto perché spesso si riesce ad accedere al cimitero dalle zone retrostanti (ben lontane dall’ingresso) dove le mura sono più basse. La priorità, ad ogni modo, resta quella di rendere massimamente fruibile la struttura comunale nel più breve tempo possibile. Pare infatti che il sindaco Vincenzo Servalli abbia espressamente fatto richiesta che tutti i lavori che interessano il cimitero siano ultimati entro novembre. Al riguardo è già stata stilata anche la nuova disposizione degli stand di fiorai che operano all’esterno del cimitero. (La Città)