Cava de’ Tirreni Incuria e vandali, le aree verdi sono impraticabili Simona Chiariello Cava de’ Tirreni. Parchi pubblici e giardinetti per bambini invasi da erba e rifiuti e in alcuni casi con giostre danneggiate e pericolose. La situazione delle aree verdi attrezzate per i piccoli è stata denunciata più volte, ma ora, complice l’ondata di […]
Cava de’ Tirreni Incuria e vandali, le aree verdi sono impraticabili Simona Chiariello Cava de’ Tirreni. Parchi pubblici e giardinetti per bambini invasi da erba e rifiuti e in alcuni casi con giostre danneggiate e pericolose. La situazione delle aree verdi attrezzate per i piccoli è stata denunciata più volte, ma ora, complice l’ondata di caldo anomalo, è diventata insostenibile tanto da spingere alcune mamme ed organizzare una manifestazione di protesta. «Non possiamo permetterci una vacanza – spiega la signora Lara Adinolfi – Con questo caldo sono costretta insieme ai miei piccoli figli a stare in casa. Non c’è alternativa. In tutte le città civili ci sono delle aree pubbliche all’aperto attrezzate per i bambini. Nella nostra città no». Al centro, dove c’è maggiore necessità di evadere da condomini non certo a misura di bambini, le aree attrezzate con giardinetti e giostre ci sono, ma le condizioni lasciano parecchio a desiderare: «Le villette comunali del centro – dicono le signore – sono impraticabili. L’area di via Schreiber è invasa da erbacce e ogni tipo di vegetazione incolta. Non si può accedere. In piazza Vittorio Emanuele i giardinetti di sera e di notte sono presi di mira da giovani ubriachi che fumano e si drogano lasciando sporcizia di ogni genere e non solo». Secondo le mamme dei piccoli utenti, queste comitive di balordi coprono le giostre con scritte oscene. «Sono danneggiate da questi vandali e diventano pericolose». La situazione è simile anche nelle ville comunali dove la sporcizia, lasciata da balordi, le erbacce e qualche ospite indesiderato la fanno da padrone. «Occorre aumentare i controlli – dicono le mamme del centro – Basterebbe davvero poco anche perché sono stati fatti degli investimenti per realizzare questi spazi e poi vengono abbandonati. A quanto pare qualche cancelletto chiuso non basta ci vuole molto di più». Una delle poche isole felici sono i giardinetti di San Pietro dove l’amministrazione ha inaugurato anche una grossa fontana. «Peccato che non si trovi al centro. Per raggiungerlo occorre la macchina. I giardini sono ben tenuti così come le giostre: pulite, senza scritte ed integre». E c’è di più: le mamme della zona hanno donato i giochi dei loro figli, ormai cresciuti, come triciclo, bici e tanto altro che possono essere usate dai visitatori. fonte il mattino