Costa d’Amalfi di fuoco, incendi da Ravello ad Agerola. La situazione
Oggi è stata un’altra giornata tormentata dagli incendi per la Costiera Amalfitana, i roghi hanno interessato soprattutto Maiori e Tramonti, ma stasera si segnala un principio d’incendio anche a Ravello, che si vede da Sambuco: presumibilmente sono le fiamme che hanno valicato il Montalto da Tramonti. Un nuovo incendio è stato appiccato dai piromani anche […]
Oggi è stata un’altra giornata tormentata dagli incendi per la Costiera Amalfitana, i roghi hanno interessato soprattutto Maiori e Tramonti, ma stasera si segnala un principio d’incendio anche a Ravello, che si vede da Sambuco: presumibilmente sono le fiamme che hanno valicato il Montalto da Tramonti. Un nuovo incendio è stato appiccato dai piromani anche sul colle del Cimitero di S. Maria, a Capitignano.
I colli della frazione di Paterno S. Arcangelo da ieri, ma nonostante l’intervento di volontari e mezzi aerei, la tragedia era già annunciata: il fuoco ha raggiunto prima la Pastenatella e poi ha divorato la vegetazione verso S. Caterina, con il fumo a fare da sfondo alla frazione di Paterno S. Elia. I lanci dei canadair di stamattina sono stati tutti vanificati dalla siccità e da cinque mesi senza pioggia, fattore che ha contribuito non poco alla facile espansione del fronte di fuoco verso il Montalto, producendo quel terribile spettacolo che è ora visibile da Ravello. Incendi hanno interessato anche la parte alta della frazione di Figlino e hanno anche raggiunto la Foce di Gete, da Cava de’ Tirreni, come tristemente preannunciato giorni fa su queste pagine.
A Maiori nel pomeriggio di oggi residui di fuoco hanno ripreso a bruciare a Ponteprimario, dopo ferragosto le abitazioni sono di nuovo minacciate ed è stato necessario un intervento dei Vigili del Fuoco dalla SP2, dove è stato organizzato un senso unico alternato durante le operazioni. Il luogo è stato prontamente tutelato anche da volontari della protezione civile e dai vicini proprietari dei fondi di limoneti della zona, al fine di limitare i danni alle proprietà. Una situazione insostenibile per tutti, per i cittadini come per gli amministratori, che sono come cavalieri erranti e non hanno altra scelta che prendersela con la macchina burocratica. Tra minacce di dimissioni e disperate esortazioni ad interventi dell’esercito, non resta che pregare, così come suggerisce sui social il buon Antonio De Marco che proclama il lutto per l’intera comunità della Divina.
AGGIORNAMENTI: incendi anche ad Agerola, dopo le fiamme a Punta di S. Lazzaro registriamo anche incendio alla Colonia: i roghi provengono giù dal crinale da Tovere, si presume che siano residui della scorsa settimana. In queste ore stanno intervenendo i Vigili del Fuoco.