Emergenza incendi, appello di Claudio D’Esposito , presidente Wwf Terre del Tirreno.
20 agosto 2017 | 06:53
Cari, di fronte allo spettacolo tragico e violento delle fiamme che stanno divorando tutti i nostri boschi mi sento impotente … come tanti di noi … e vorrei dare il mio fattivo contributo … ma non so proprio cosa fare??? Andare a prestare aiuto ai volontari che lottano sulla montagna nelle fiamme (gli AVF stanno […]
di fronte allo spettacolo tragico e violento delle fiamme che stanno divorando tutti i nostri boschi mi sento impotente … come tanti di noi … e vorrei dare il mio fattivo contributo … ma non so proprio cosa fare??? Andare a prestare aiuto ai volontari che lottano sulla montagna nelle fiamme (gli AVF stanno diramando accorati appelli dal Monte Faito che brucia ormai 4 giorni) non è facile … non è da tutti … bisogna essere attrezzati in modo idoneo e muoversi con preparazione per non costituire intralcio.
Poi in quei pochi momenti che le fiamme si placano … a freddo … tra la cenere … faccio il punto della situazione!!!
1) è assolutamente necessario che tutte le aree percorse dalle fiamme vengano CENSITE per poter “congelare” ogni tipo di speculazione su di esse.
2) è assolutamente importante chiudere o procrastinare l’apertura della caccia che, in Campania, hanno adirittura anticipato al 2 settembre. La scarsa fauna superstite scampata ad un’estate di inferno non potrebbe tollerare un prelievo venatorio!!!
3) bisogna assolutamente approvare una MORATORIA in Italia al taglio di ulteriori alberi nelle città (solo a Firenze ne sono a rischio 10.000 perchè ritenuti “pericolosi”?) e ritardare o annullare i tagli nei boschi cedui previsti nel periodo autunnale.
4) bisogna individuare, oltre ai responsabili incendiari e/o piromani, le precise RESPONSABILITA’ della politica che ha smembrato il Corpo Forestale dello Stato e resettato un sistema di contrasto/spegnimento degli incendi già di per se lacunoso (vedi mancanza mezzi aerei e DOS).
5) bisognerà che si faccia luce sulle matrici dei vari incendi che, a mio parere, sono diverse e variegate (fuochi d’artificio, braci colpose, litigi per proprietà, narcotrafficanti, bracconieri, piromani, gestione rifiuti, business del rimboschimento e spegnimento, ecc.) e che le associazioni si costituiscano parte civile.
6) bisognerà che ogni cittadino di buona volontà si adopri a piantumare quanti più alberi possibili … sulle montagne, in campagna, nei giardini, in città, nei parchi e nelle aiuole stradali. Per il resto … pare che non ci resta che pregare … visto che di pioggia … per almeno 15 giorni … non se ne parla.
Nel frattempo è auspicabile, per chi non lo avesse già fatto, una pulizia di tutte le erbe infestanti da fondi e giardini ad opera dei relativi proprietari come richiesto da apposite ordinanze sindacali che … ahimè… numerosi SINDACI ancora devono emettere!!!
Inutile dire che a bordo del “pandino” viaggio da mesi con pala, guanti, scope e grosse taniche di acqua …
Claudio d’Esposito