Gusta Minori torna dal 25 al 27 agosto sul tema della Repubblica d’Amalfi
Torna il Gusta Minori dal 25 e il 27 di agosto, la kermesse dei Sapori e delle arti perfomative in Costa d’Amalfi. La “Città del Gusto” riscopre l’antico splendore dell’Amalfi Repubblica Marinara e celebra la Tabula Amalphitana, il più antico statuto marittimo italiano e del Mediterraneo, redatto dagli amalfitani. Il Ducato di Amalfi, la sua […]
Torna il Gusta Minori dal 25 e il 27 di agosto, la kermesse dei Sapori e delle arti perfomative in Costa d’Amalfi. La “Città del Gusto” riscopre l’antico splendore dell’Amalfi Repubblica Marinara e celebra la Tabula Amalphitana, il più antico statuto marittimo italiano e del Mediterraneo, redatto dagli amalfitani.
Il Ducato di Amalfi, la sua imperante storia a partire dall’Alto Medioevo, va in scena in un percorso in cui si esaltano le bellezze della Repubblica Marinara, la sua influenza saracena, le imprese, gli scontri e gli incontri di civiltà con l’atroce evento delle Crociate.
Questa rappresentazione del Gusta Minori fuoriesce dal tempo, teatralizzando gli eventi storici con musiche e danze, che trasforma la percezione sensoriale stessa del luogo e del racconto proposto ai visitatori: Il “luogo” si trasforma in palcoscenico dove si accende l’anima e dove i colori e le sensazioni avvolgono l’uomo nella sua identità.
Il periodo storico deputato è ricchissimo di musica in cui la stessa non presenta, però, la funzione evocativa e rievocativa dello spirito, che noi moderni le attribuiamo.
Il medioevo si trasfigura ed allontanandosi dall’idea restrittiva di musica “intrattenimento/sollazzo” si è ricercata una fusione tra sonorità antiche ed effetti estremamente moderni.
Da un’idea di Gerardo Buonocore e Lucia Amato
Musiche e regia: Gerardo Buonocore
Drammaturgia: Lucia Amato
I scena Sagrato della Basilica
“Quei d’Amalfi”
Specchio di vita della Repubblica Amalfitana, attraverso l’esaltazione dei suoi momenti di corte, di festa,
di gloria e di celebrazione per l’incoronazione del nuovo Duca.
Dama: Carmen Palatucci
Mercante: Pasquale Bruno
Duca di Amalfi: Roberto Montanini
Voce Bambino: Alessandro Buonocore
Trombe: Stefano Rinaldi, Salvatore Caiazzo, Nicola Pio Cucini, Alessandro Pisapia, Angelo Landi
Giocoliere: Sara Lisanti
Tamburi: Antonio Apicella, Andrea Proto
Sbandieratori: Andrea Rispoli, Andrea Senatore, Dario Avagliano, Francesco Pio Avagliano
Gruppo di ballo: DanceWorks
Coreografie: Ettore Squillace
Direttore di scena: Costantino Amatruda
II scena LargoSolaio de’ Pastai
“Li Turchi so’ calati alla marina”
L’orrore delle incursioni sulle popolazioni rivierasche vista attraverso gli occhi di una donna amalfitana, vittima di ripetuta violenza.
Donna Amalfitana: Stefania Masala
Contrabbasso: Antonio Pepe
Gruppo di ballo: CampaniaDanza
Coreografie: Antonella Iannone
Direttore di scena: Gerardo Bonito
III scena Corso Vittorio Emanuele
“Ultramare”
Ricordo del viaggio dei mercanti amalfitani. La presenza degli sbandieratori rievoca il grande momento storico della Repubblica Marinara di Amalfi, con la forza suggestiva del lancio, del volo, del ritmo che ricorda l’andamento della nave che solca le onde verso le più grandi imprese.
Gruppo Sbandieratori e musici “Città Regia di Cava dei Tirreni”
IV scena Piazza Umberto I
“Din don dan … nel libro che ci sta?”
Carosello di personaggi medievali nella loro interpretazione più gaia.
Dama: Annarita Vitolo
Duca: Matteo Mauriello
Mercante: Raffaele Milite
Gruppo di ballo: MovimentinMusica
Coreografie e Direttore di scena: Marika Fattorusso
V scena Scavi di Villa Romana
” Deus lo vult – A Gerusalemme da Fra Gerardo Sasso”
In collaborazione con Scabec
Ricerca dell’identità di un crociato smarritosi dinanzi alla crudeltà operata in nome di Dio per la salvezza della Terra Santa.
Cavaliere Templare: Mario Aterrano
Cavaliere Ospitaliere: Laura Lazzari
Donna Saracena: Antonetta Capriglione
Guerriero Saraceno: Giuseppe Pisacane
Crociato: Mattia Ruocco
Direttore di scena: Alessandro Guadagno
Si ringraziano tutte le comparse ed i figuranti di Minori
Coordinamento di produzione: Antonio Porpora – Maria Giulia Giordano – Veronica Buonocore
Costumi: Trofimena Silvestri
Service audio/luci: Arcadia Service
Allestimenti: Tecnoservice illuminazioni
Bozzetti di scena ed ideazione scenografia: Giuseppe Carosetti
Realizzazione scenografie: Scenotech e Associazione “Think in white”
Realizzazione animazioni: Ciocciotun srl
Produzione animazioni: Diego srl
Casting: Machina s.r.l.
Direzione artistica: Stefania Masala