Incendio Faito, in Regione Beneduce (FI): “i cittadini e gli amministratori di Pimonte e Agerola vogliono risposte”
Gli incendi che hanno colpito il Monte Faito in questi giorni, sta smuovendo anche la politica regionale campana, incalzata anche dalle proteste avvenute ieri. Un certo interesse per la gestione dell’emergenza nella Penisola Sorrentina è stata manifestata da Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia, componente della commissione Ambiente. Le dichiarazioni sono riportate da Agenparl. […]
Gli incendi che hanno colpito il Monte Faito in questi giorni, sta smuovendo anche la politica regionale campana, incalzata anche dalle proteste avvenute ieri. Un certo interesse per la gestione dell’emergenza nella Penisola Sorrentina è stata manifestata da Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia, componente della commissione Ambiente. Le dichiarazioni sono riportate da Agenparl.
“I cittadini e gli amministratori di Pimonte e Agerola, i due versanti del Faito ancora oggi interessati dagli incendi boschivi, vogliono risposte su una situazione che diventa sempre più critica ed è inverosimile che dalla sala operativa di segnalazione degli incendi boschivi della regione Campania si mettono in dubbio le segnalazioni e si continua ad affermare che è tutto sotto controllo” – rivela Flora Beneduce. “Interventi sul Faito uguale agli interventi del 118 il cui ritardo nei giorni scorsi ha causato la morte di Mario D’Aiello colto da malore alla stazione ferroviaria di piazza Garibaldi. La burocrazia lascia i morti a terra – commenta la Beneduce – c’è gente che ha il fuoco vicino alle case e l’informazione dovrebbe essere data a prescindere perché si tratta di casi di calamità”. “Le procedure burocratiche rallentano i soccorsi; farò chiarezza presentando un’interrogazione sull’intera vicenda degli interventi di spegnimento incendi interessando anche la deputazione parlamentare per i provvedimenti del caso” – conclude la consigliera.