Inchiesta sull’assenteismo all’ospedale di Capri

Il Tribunale del Riesame di Napoli, accogliendo le richieste dei legali degli indagati, ha annullato la misura cautelare a carico di due anestesisti che rimasero coinvolti nell’inchiesta sull’assenteismo all’ospedale Capilupi di Capri. Da oggi i due medici di Sorrento, che si trovavano agli arresti domiciliari su decisione del gip, sono tornati liberi.
Negli ultimi giorni sia il gip che il Riesame hanno rivisto i provvedimenti per tutti gli indagati (otto complessivamente) disponendo in alcuni casi la revoca delle misure cautelari e in altri casi un alleggerimento. Si tratta di provvedimenti scontati e prevedibili visto che i giudici hanno considerato che non sussistono le esigenze cautelari tali da giustificarne la detenzione o la limitazione della libertà personale; gli indagati, inoltre, sono tutti incensurati e mai sono stati coinvolti in episodi di assenteismo.
Ovviamente l’inchiesta va avanti, potrebbe coinvolgere altri dipendenti del Capilupi e portare ad un maxi-processo dagli esiti imprevedibili.