Multe per chi cammina in bikini per strada: Sorrento e Vietri sul Mare fanno scuola
Le amministrazioni cittadine delle mete turistiche balneari, tentano di salvaguardare il decoro urbano e provvedimenti di divieto a circolare a torso nudo o in bikini, possono costar caro agli incauti turisti, sanzionando il comportamento dei visitatori. Questa estate hanno fatto scuola i divieti del sindaco di Lesina, Rikardo Novak, che ha stabilito sanzioni per chi gira per il […]
Le amministrazioni cittadine delle mete turistiche balneari, tentano di salvaguardare il decoro urbano e provvedimenti di divieto a circolare a torso nudo o in bikini, possono costar caro agli incauti turisti, sanzionando il comportamento dei visitatori.
Questa estate hanno fatto scuola i divieti del sindaco di Lesina, Rikardo Novak, che ha stabilito sanzioni per chi gira per il centro con abbigliamenti non consoni o consuma cibo fuori dagli esercizi ristorativi. Il divieto del bikini e del torso nudo, proviene in passato dalle località turistiche romagnole di Riccione e Milano Marittima, ma anche dalle nostre località campane e dalle “due costiere” con Sorrento e Vietri sul Mare.
Oggi provvedimenti molto stringenti sono adottati dai comuni di Rapallo e Moneglia: nella prima località ligure sono stati adottati cartelli e sanzioni per chi passeggia nel centro “scoperti”, entra in negozi o consuma cibo o bevande in locali, mentre a Moneglia sono previste sanzioni amministrative fino a 500 euro.