Questa nella splendida cornice del Music On The Rocks in quel di Positano, ritorna Mercolady con Gabry Ponte, il famoso dj piemontese che continua a far ballare intere generazioni. Il DJ ha iniziato la sua carriera da producer a soli 20 anni, all’inizio degli anni Novanta e dai locali di Torino, lavora nei locali del nord-est, fino a sbarcare […]
Questa nella splendida cornice del Music On The Rocks in quel di Positano, ritorna Mercolady con Gabry Ponte, il famoso dj piemontese che continua a far ballare intere generazioni.
Il DJ ha iniziato la sua carriera da producer a soli 20 anni, all’inizio degli anni Novanta e dai locali di Torino, lavora nei locali del nord-est, fino a sbarcare in Romagna a Lignano Sabbiadoro dove diventa titolare di una discoteca in voga all’epoca, l’Aqua.
Il suo nome è legato alle melodie dance di fine anni ’90 prodotte con il trio Eiffel 65 con Maury (Maurizio Lobina) e Jeffrey (Gianfranco Randone), con il singolo Blue che conquistò classifiche e riconoscimenti, un classico che riecheggia nelle radio e nelle feste e che ha sfondato le barriere del tempo. Gabry Ponte e gli Eiffel l’hanno fatto da padrone durante l’arco degli anni duemila, con brani celebri quali Impiccheranno Geordie (remix di De André), Quelli che non hanno età (con cui ha partecipato a Sanremo) e i due singoli Una notte e forse mai più e Viaggia insieme a me. Ospite fisso dei Festivalbar, realizza in quel periodo anche lavori da solista come La danza delle streghe e Figli di Pitagora con Little Tony.
Negli anni successivi ha lavorato sia da produttore che da autore, entrando a far parte del team di M2O e realizzando nel corso degli anni dei brani insieme a rapper come Marracash e Fabri Fibra. L’ultimo singolo più famoso è Ma che ne sanno i 2000 con il rapper Danti: un inno alla nostalgia e all’ascesa della dance anni novanta.