Positano nei sogni di Costantino Della Gherardesca: “non ho i soldi”

25 agosto 2017 | 16:04
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Positano nei sogni di Costantino Della Gherardesca: “non ho i soldi”

Il volto televisivo, noto conduttore del reality Pechino Express, in un’intervista esilarante e senza tabù concessa al Corriere della Sera, ha espresso il proprio desiderio di vacanzeggiare a Positano. Costantino della Gherardesca è un ecclettico personaggio dal sangue blu, discendente del Conte Ugolino della Divina Commedia, che è contro il politicamente corretto e predica contro certi ambienti che […]

Il volto televisivo, noto conduttore del reality Pechino Express, in un’intervista esilarante e senza tabù concessa al Corriere della Sera, ha espresso il proprio desiderio di vacanzeggiare a Positano.

Costantino della Gherardesca è un ecclettico personaggio dal sangue blu, discendente del Conte Ugolino della Divina Commedia, che è contro il politicamente corretto e predica contro certi ambienti che esaltano il pauperismo, la fuga dalla città e dal progresso: “Io, d’estate, non capisco chi fa chilometri a piedi sotto il sole per trovare una spiaggia incontaminata di sassi e starci scomodo. Sono per le vacanze di lusso. E in Italia ne faccio poche perché l’Italia è piena di posti malinconici.” Il conduttore e opinionista televisivo tra i posti salvabili nel Bel Paese include Positano, ma spiega il perché per i suoi canoni di vita, la “Perla della Costiera” rimane proibita: I pochi [posti] che non lo sono non me li posso permettere: per due settimane top a Positano servono 10 mila euro, in Thailandia per un cinque stelle bastano 70 euro al giorno”.

Tra gli altri “vizi” di Costantino della Gherardesca si segnala quello del collezionismo d’arte, celebre è infatti questa sua passione e il gran desiderio di collezionare almeno un’opera di Manuel Baldassarre: pur conducendo in maniera intelligente e con spirito innovativo un format come Pechino Express, ha sempre rivelato che preferirebbe condurre un quiz in prima serata, guadagnare molto come Flavio Insinna, in modo da soddisfare i propri appetiti culturali.