Salerno. Interruzioni elettriche, disagi nel centro storico. Commercianti e residenti esasperati

4 agosto 2017 | 19:03
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Salerno. Interruzioni elettriche, disagi nel centro storico. Commercianti e residenti esasperati

Salerno. Centro storico ancora una volta senza corrente elettrica. Ieri sui portoni degli edifici della parte antica della città è comparso l’avviso dell’Enel che annuncia che martedì prossimo, dalle 9 alle 16, la zona sarà interessata da un’interruzione. È la seconda volta in una settimana e la terza nel giro di 45 giorni. Le vie […]

Salerno. Centro storico ancora una volta senza corrente elettrica. Ieri sui portoni degli edifici della parte antica della città è comparso l’avviso dell’Enel che annuncia che martedì prossimo, dalle 9 alle 16, la zona sarà interessata da un’interruzione. È la seconda volta in una settimana e la terza nel giro di 45 giorni. Le vie interessate sono principalmente via Mercanti, piazza Sant’Agostino, largo San Petrillo, via Genovesi e via Roma nel tratto fino all’altezza del Duomo. Una situazione che sta cominciando a creare non poco malcontento. A lamentarsi di quanto si sta verificando in maniera troppo frequente non sono solo i residenti, ma soprattutto i commercianti. Se, infatti, i primi devono fare i conti esclusivamente con i disagi legati al caldo – per cui dovranno rinunciare per sette ore ai condizionatori – e con gli ascensori fermi, i secondi sono costretti a rinunciare ad una giornata di lavoro. In questi casi l’unica soluzione è, infatti, restare con le serrande abbassate. Come è accaduto lo scorso lunedì. Molti negozi, ristoranti e persino farmacie sono rimasti tristemente chiusi. E questo significa perdere anche dei guadagni. Ad esempio lunedì, in concomitanza con l’interruzione di energia elettrica, attraccava a Salerno una delle maggiori navi da crociera previste in sosta in questo periodo. E nonostante i crocieristi fossero molto attesi, i commercianti non hanno potuto lavorare. Ci sono ristoratori che hanno perso oltre mille euro di entrate a causa della chiusura, perché i crocieristi sono soliti fermarsi nel centro storico e pranzare nei localini della parte antica della città. Per non parlare degli uffici desolatamente chiusi con evidenti danni per l’utenza. E così, all’ennesimo avviso di interruzione del servizio di erogazione elettrica, a distanza di nemmeno una settimana, è cresciuto il malcontento. I negozianti sono davvero inviperiti. Nella giornata di ieri diversi di loro hanno tentato di mettersi in contatto con l’Enel per capire cosa stesse succedendo e per chiedere se fosse possibile rinviare i lavori. La loro richiesta è di svolgere questo tipo di interventi di notte, quando non possono arrecare danni particolari e i disagi possono essere ridotti al minimo. Ma nessuno ha risposto. Per loro non è più accettabile che succedano situazioni del genere in piena stagione estiva, quando si presuppone che in città arrivi un maggior numero di turisti. Sarebbe anche il caso che il Comune si facesse carico di rappresentare presso l’Enel i disagi arrecati ai residenti e all’economia. (La Città)