Sì alla riqualificazione di Bagnoli, intesa a Roma con de Magistris.

4 agosto 2017 | 14:28
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Sì alla riqualificazione di Bagnoli, intesa a Roma con de Magistris.

04/08/2017 – A Palazzo Chigi riunione della cabina di regia per la bonifica di Bagnoli. Presenti il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, il ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, il viceministro allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova, il governatore della Campania Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il commissario di governo Salvo Nastasi. «Finalmente […]

04/08/2017 – A Palazzo Chigi riunione della cabina di regia per la bonifica di Bagnoli. Presenti il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, il ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, il viceministro allo Sviluppo economico, Teresa Bellanova, il governatore della Campania Vincenzo De Luca, il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il commissario di governo Salvo Nastasi. «Finalmente oggi parte la rinascita di Bagnoli. Tutte le istituzione convergono su questo percorso avviato, che porterà tutti i cittadini a riappropriarsi di una delle aree più belle del mondo. C’è un clima di piena collaborazione. Le attività di bonifica sono già partite». Lo ha detto il ministro De Vincenti, a margine della riunione a palazzo Chigi della cabina di regia per la riqualificazione di Bagnoli.«Quello di oggi è un passo molto importante per un progetto davvero strategico come quello della bonifica e rigenerazione di Bagnoli. Ho ritenuto giusto che a suggellare questa tappa fosse una riunione simbolica a Palazzo Chigi». Così s’è espresso invece il premier Gentiloni. «Siamo di fronte ad una grande operazione di rigenerazione urbana – ha proseguito il premier – davvero impressionante per le dimensioni dell’area, che mira a tutelare innanzitutto la salute dei cittadini con il recupero ambientale. Il governo continuerà ad assumersi le proprie responsabilità, come ha già fatto negli ultimi anni. Siamo arrivati a questo punto grazie al lavoro che è stato fatto in questa cabina di regia e l’attuazione del progetto molto dipenderà proprio dall’intesa che continuerà ad esserci tra le istituzioni. La competitività e vivibilità delle nostre aree urbane dipende anche dalla realizzazione di grandi progetti come questo». (fonte Il Mattino)