Vico Equense. 2700 le firme raccolte per la proposta di tariffa puntuale della TARI
Vico Equense. Nonostante il caldo afoso e torrido caratterizzante di quest’estate, in poco più di un mese, il gruppo d’opposizione di Maurizio Cinque con l’appoggio del circolo vicano PD “Carlo Fermariello”, ha girato le piazze del territorio per raccogliere le firme riguardanti la proposta popolare su un nuovo tipo di tassa dei rifiuti, la tariffa […]
Vico Equense. Nonostante il caldo afoso e torrido caratterizzante di quest’estate, in poco più di un mese, il gruppo d’opposizione di Maurizio Cinque con l’appoggio del circolo vicano PD “Carlo Fermariello”, ha girato le piazze del territorio per raccogliere le firme riguardanti la proposta popolare su un nuovo tipo di tassa dei rifiuti, la tariffa puntuale, che consiste nel pagare quanta spazzatura si produce, come funziona anche per acqua e luce.
Da Vico centro a Moiano, dalla Marina Aequa a Monte Faito, passando oltre che per molti casali, anche per “località isolate” come Belvedere e Patierno. Nel video il capo dell’opposizione vicana Maurizio Cinque ringrazia le 2700 firme, che considerando le piazze non molto affollate per il caldo torrido, sono un bel risultato a detta dell’opposizione.
La proposta contenuta nella petizione mira a premiare le famiglie più virtuose nel ridurre il volume dei rifiuti conferiti.
Gli obiettivi saranno:
1. Istituire, per il 2018, un Sistema Tariffario Puntuale dei rifiuti, basato sulla quantità di rifiuti realmente prodotti dalle utenze domestiche e non domestiche, come previsto dall’art. 178 della Legge, al fine di pagare la tassa TARI in maniera equa ed in base a quanto realmente prodotto. Una Tassa più Giusta ed Equa.
2. L’istituzione del Compostaggio Domestico per chi ne ha i requisiti con le opportune riduzioni in bolletta e l’approvazione in Consiglio Comunale del relativo Regolamento Attuativo.
3. La realizzazione entro il 2019 di un centro comunale per la riparazione ed il riuso dove beni durevoli e imballaggi possano essere reimmessi nei cicli di utilizzo ricorrendo, eventualmente, anche all’apporto di cooperative sociali e al mondo del volontariato, come previsto dagli artt. 178, 178bis, 179, 180, 180bis e 181 della Legge.